Crema News - L'architetto costruttore dello stabilimento Chromavis è anche dirigente del comune Crema News

Offanengo, 23 agosto 2018

Bettenzoli, per Rifondazione, esamina l'infortunio di ieri nel cantiere di Offanengo della nuova Chromaniv e chiede all'ordine degli architetti di esaminare la posizione del progettista Ercole Barbati, direttore dei lavori, ma anche dirigente dell'ufficio tecnico del paese.

"La vicenda dell'infortunio sul lavoro, nel cantiere per la costruzione del nuovo stabilimento Chromavis a Offanengo, nel quale un operaio si è gravemente ferito a seguito della caduta dal tetto, riapre la questione del Direttore dei Lavori, l'architetto Ercole Barbati, che è contemporaneamente Dirigente dell'Ufficio Tecnico del Comune di Offanengo.

L'architetto Barbati, che è anche il progettista e il direttore dei lavori della nuova rotatoria, si trova in una situazione di chiara incompatibilità, in quanto accumula nella stessa persona la funzione di controllore, in quanto Dirigente dell'Ufficio Tecnico comunale e di controllato, come professionista, autore del progetto (?) e direttore dei lavori.

L'architetto Barbati si nasconde dietro la foglia di fico dell'aver dichiarato al Comune di non occuparsi personalmente, come dirigente dell'ufficio tecnico, della verifica del progetto e delle fasi di realizzazione.

Ci chiediamo come possano agire con serenità i due architetti di ruolo in forza al comune di Offanengo, sottoposti gerarchicamente dell'architetto Barbati, nelle valutazioni progettuali e degli stati di avanzamento dei lavori.

L'Ordine degli Architetti è chiamato a valutare la compatibilità dell'esercizio della libera professione, svolta dal Barbati nello stesso comune di Offanengo dove ricopre un incarico dirigenziale dell'U.T. ai sensi dell'articolo 110 del Decreto L.vo 267/2000.

L'Ordine può non consentire al professionista pubblico impiegato lo svolgimento dell'atto professionale per terzi, anche se lo stesso abbia ottenuto l'autorizzazione dal Sindaco e/o dal Segretario Comunale.

L'architetto Barbati faccia la scelta corretta e si dimetta dall'incarico comunale, eliminando così la situazione di incompatibilità.

Il Partito della Rifondazione Comunista è vicino al lavoratore ferito e auspica la sua guarigione e chiede ai tecnici dell'ATS Val Padana e agli Ispettori del lavoro di verificare accuratamente le condizioni di sicurezza del cantiere, ai fini di evitare ulteriori incidenti.

Beppe Bettenzoli (per la Segreteria del Prc )

Nella foto, il cantiere dove è avvenuto l'infortunio