
Soncino, 16 giugno 2018
Belle, senz'anima. Aperta la mostra di Marco Cornini a Soncino, nella rocca e nella filanda. Una serie di opere che rappresentano ragazze sull'orlo di una crisi di desiderio, ma anche altre sculture, tutte in terracotta che ben si sposano con il contesto. "Sì, nella rocca le mie sculture di terracotta si sposano bene. Il posto è giusto per ospitarle", ha detto Cornini, mentre si aggirava per ila rocca controllando sculture e visitatori, scrutando i loro volti. Nella rocca ci sono una decina di sculture, tutte di grandi dimensioni, passando per il grande busto di donna che accoglie i visitatori, tre metri poco dopo l'ingresso e finendo con un'opera di una donna distesa su un tavolaccio all'interno di un pertugio della rocca. Nella filanda, invece, una miriade di opere di media grandezza, tutte raffiguranti momenti della vita, quasi tutte nude e vestite dell'essenziale. Opere perfette che si fanno ammirare e che ispirano dubbi, a volte certezze che si ricavano dagli sguardi delle belle senz'anima ma con un desiderio che comunicano a chi le sa guardare.
Nelle foto, la mostra nella rocca e nella filanda