Federica Venturelli (la prima da sinistra in maglia iridata) esulta colle compagne. (foto Federciclismo)
San Bassano, 24 ottobre 2025
(Gianluca Maestri) Un’altra medaglia per Federica Venturelli: la più prestigiosa, oltre che la prima per l’Italia ai mondiali di ciclismo su pista in corso di svolgimento a Santiago del Cile. Con le sue compagne Vittoria Guazzini, Chiara Consonni e Marina Alzini e Martina Fidanza la ventenne sanbassanese ha vinto la prova dell’inseguimento a squadre che si è disputata al velodromo Peñarolen battendo in finale la favorita Germania.
E difatti le temibili tedesche sono partite meglio salvo subire la rimonta delle azzurre, coronata col sorpasso ai danni delle avversarie dopo 1500 metri di gara. L’Italia è andata ampliando progressivamente il margine di vantaggio fino al traguardo e solo negli ultimi metri Federica e le sue compagne, guidate a bordo pista dal ct Marco Villa, montodinese, hanno dovuto faticare un po’ per contenere il ritorno delle rivali.
Per Federica Venturelli continua il momento magico: nelle ultime settimane è andata forte sia ai campionati del mondo su strada di Kigali, in Ruanda, dove ha conquistato il bronzo nella cronometro under 23, sia ai campionati europei nella regione francese del Drôme Ardeche, sempre su strada, dove ha conquistato l’oro nella crono under 23 e l’argento nella staffetta. Quella di stanotte è la sua prima medaglia d’oro fra le élite.
Tesserata per la squadra sviluppo della Uae Emirates (la stessa dove corre Tadej Pogaçar) Federica, che aveva iniziato alla Madignanese, è oramai ben più di una promessa. I risultati parlano di un’atleta lanciata verso una carriera ai vertici anche nella categoria élite.