Studenti Sraffa a casa Camperia
Crema, 31 maggio 2024
Presentati presso la Casa di Camperia dove è allocata la sede di Crema del parco regionale del Serio, i prodotti finali del progetto Incroci d’acqua a Crema, iniziativa realizzata da un gruppo di studenti dell’indirizzo tecnico turistico dell’Istituto Sraffa, affiancati dai docenti Alessandro Carelli, Manuela Di Bernardo e Alice Piacentini.
In rappresentanza della dirigente scolastica Roberta Di Paolantonio, impossibilitata a partecipare per impegni istituzionali, ha introdotto l’incontro il professor Ilario Grazioso sottolineando la valenza della sinergia tra la scuola che si apre al territorio e gli enti della zona, che trova nei prodotti presentati la sua traduzione concreta. Tra gli obiettivi di Incroci d’acqua a Crema, quello di contribuire a valorizzare un posto che molti cremaschi non conoscono, ma che per altri invece rappresenta un luogo ricco di storia, cultura, ricordi. Un’area a pochi passi dal ponte sul canale Vacchelli, la cui costruzione risale alla fine ottocento e rappresenta un elemento di ingegneria idraulica straordinaria.
A descrivere l’idea progettuale e la sua realizzazione il professor Alessandro Carelli che ha ricordato i sopralluoghi che hanno preceduto la fase della progettazione dell’itinerario turistico, gli approfondimenti, le interviste, la ricerca di materiali, anche di archivio, che hanno portato i partecipanti a realizzare cinque pannelli informativi suddivisi per aree tematiche (Canale Vacchelli, Casa di Camperia, Giardino, Fiume Serio, Bosco Golenale), che il Parco del Serio ha collocato nell’area esterna alla Casa di Camperia.
Di particolare interesse la fruizione dei contenuti e dei video tramite QrCode che rimanda a un canale YouTube (www.youtube.com/@incrocidacquacrema) appositamente creato, dove trovano spazio una serie di video tematici ai quali hanno partecipato, oltre al personale del Parco del Serio e del Consorzio Irrigazioni Cremonesi, Vincenzo Cappelli, Angela e il figlio Giuseppe Vailati Venturi, che vissero proprio in quella che è oggi la Casa di Camperia, dal 1964 al 1988, in una realtà contadina alle porte della città.
Soddisfazione per la sinergia con la scuola è stata espressa dal presidente del Parco del Serio, Basilio Monaci e dalla direttrice Laura Comandulli.
