Don Emilio Garattini
Pieve d’Olmi, 22 ottobre 2024
(Gianluca Maestri) Saranno celebrati giovedì mattina nella chiesa parrocchiale di Pieve d’Olmi, paese di cui era parroco dal 2003, i funerali di don Emilio Garattini, morto improvvisamente nella tarda serata di domenica. A presiedere la messa, alle 10, sarà il vescovo di Cremona Antonio Napolioni.
Don Emilio aveva 74 anni ed era originario di Soncino, dove sarà sepolto nella cappella di famiglia. Domenica sera aveva visto la partita della sua squadra del cuore, l’Inter, in oratorio dove era rimasto per ultimo. Lì è stato colto da malore e ritrovato riverso a terra, senza vita, ieri mattina da alcuni parrocchiani che non lo avevano visto arrivare per la messa delle 8,30.
Nato nel borgo in riva all’Oglio il 15 gennaio 1950, don Emilio è stato ordinato sacerdote il 22 giugno 1974. Ha cominciato il proprio ministero come prete novello a Soresina (1974-1976) e successivamente a Romanengo (1976-1985). Nel 1985 è stato nominato parroco di San Latino, incarico cui dal 1987 ha unito anche quello di parroco di Gombito. Nel 2003 è diventato parroco di Pieve d’Olmi. Tra il 2016 e il 2017 è stato amministratore parrocchiale di Isola Pescaroli. Tra i suoi incarichi pastorali anche quello di consigliere ecclesiastico di Coldiretti Cremona dal 2007 al 2017 e di nuovo dal 2020. L’associazione lo ha ricordato con un lungo post sui propri canali social: “Don Emilio –si legge in un passaggio- è stato sempre una presenza sorridente, serena, mite, attenta, disponibile per gli agricoltori e per i dipendenti della Coldiretti. Un esempio di fede, di umanità e di gentilezza”.
