Sala delle Capriate
Madignano, 30 ottobre 2025
(Annalisa Andreini) Sala delle Capriate: si attende il via dalla Soprintendenza si spera in tempi brevi.
Ad annunciarlo è il sindaco di Madignano Piero Guardavilla, illustrando la questione della ristrutturazione della Sala delle Capriate, che attualmente ospita una sala pubblica e la biblioteca comunale e che sta attendendo il via da parte della Soprintendenza.
Ma prima dell'autorizzazione, il comune vuole sapere se per attuare la ristrutturazione è necessaria o meno l'autorizzazione e la supervisione al progetto della Soprintendenza. Senza queste risposte non può prendere il via il progetto di efficientamento energetico, per il quale la precedente amministrazione aveva ricevuto un sostanzioso contributo regionale, grazie ad un bando, per un totale complessivo di un milione di euro.
“Il proprietario di questo edificio, che un tempo era una cascina - ha dichiarato il primo cittadino Guardavilla - l’aveva ceduto prima alla Fondazione Benefattori Cremaschi di Crema e da lì si è poi arrivati a darlo al comune. Nel 1986 l'edificio ha subito una profonda ristrutturazione (senza autorizzazione da parte della Soprintendenza). Nonostante l'edificio non abbia praticamente più nulla dell'originale la Soprintendenza deve decidere se la cascina sia o meno sotto sua tutela e pertanto gli uffici comunali hanno provveduto a consegnare tutta la documentazione storica richiesta trovata negli archivi. Se l’edificio non risulterà sotto la tutela della Soprintendenza - continua il sindaco - procederemo immediatamente con i lavori, altrimenti i tempi si allungheranno molto e si rischia di perdere il contributo”.
Il comune mantiene un rapporto costante con la Soprintendenza e ha a disposizione anche l'assistenza dell’architetto Paolo Corradini.
In attesa della risposta il comune, intanto, si è attivato per trovare un’alternativa momentanea all’utilizzo della biblioteca durante i futuri lavori di ristrutturazione. Si è reso infatti disponibile un negozio vuoto di via Libertà, che potrà ospitare buona parte degli scaffali della biblioteca.