Crema, 29 ottobre 20925
Presentati la mostra Come eri vestita e dello spettacolo Tanto a me non capita, eventi entrambi promossi dall’associazione Donne contro la violenza.
Dal 6 al 9 novembre presso la galleria Arteatro della fondazione San Domenico, la mostra “Com’eri vestita?”, a cura di Libere Sinergie darà voce a storie vere di violenza sessuale, raccontate attraverso gli abiti indossati dalle vittime.
“Com’eri vestita?” è la domanda ricorrente posta alle vittime di stupro in ogni contesto: dalle caserme, alle aule di giustizia, ai media riecheggia l’allusione di un presunto nesso tra la violenza agita e gli abiti indossati da chi l’ha subìta, riversando così sulle donne violentate una qualche responsabilità, o persino una colpa. È la cosiddetta vittimizzazione secondaria. La mostra si propone di smantellare questo pregiudizio e sensibilizzare lo sguardo pubblico.
“Com'eri vestita?” prende avvio da un progetto di Jen Brockman, direttrice del Centro per la prevenzione degli abusi sessuali e per la formazione alla University of Kansas, e da Mary A. Wyandt-Hiebert, responsabile delle iniziative di programmazione presso il Centro di educazione contro gli stupri della University of Arkansas. La mostra ha debuttato alla University of Arkansas il 31 marzo 2014.
Inoltre è in programma presso il Teatro San Domenico anche lo spettacolo Tanto a me non capita, ideato e realizzato da Annamaria Versienti con la collaborazione di Silvia Cattafesta. La pièce teatrale, ironica e divertente, prevista sabato 8 novembre alle ore 18,00, a ingresso libero, è una denuncia della violenza psicologica sulle donne.