Rapina (immagine generata dall'intelligenza artificiale)
Crema, 30 ottobre 2025
Fanno quattro anni e due mesi carcere per Ahmed Sylla, un giovane di 29 anni della Costa d'Avorio, sparito dopo la duplice rapina e ieri condannato in tribunale a Cremona.
Il 29enne il 7 dicembre 2022 in Crema aveva dapprima strappato il cellulare a una giovane donna e poi aveva raggiunto alle spalle una professoressa di 25 anni che stava andando verso la stazione per prendere un treno. La donna era stata assaltata alle spalle e gettata a terra. Il rapinatore voleva la sua borsa e il suo cellulare ma non aveva fatto i conti con la reazione della professoressa che, pur a terra, ha reagito, scalciando e colpendo il bandito, fino a farlo desistere. Di più, la donna era riuscita anche a riprendersi il cellulare e, urlando, aveva indotto il malvivente a fuggire. Soccorsa, aveva ricevuto una prognosi di 25 giorni per guarire dalle ferite riportate nell'assalto. Infine, messa di fronte a un book nel quale vi erano varie fotografie, aveva riconosciuto senza esitazione il suo aggressore.
Ieri in tribunale tutto è stato rievocato dalla professoressa. Al termine il Pm ha chiesto al giudice di condannare Sylla a quattro anni e un mese e il giudice ha aggravato leggermente la pena, aggiungendo un altro mese di reclusione e 1200 euro di multa. Tuttavia, il colpevole non c'è.