Casale Cremasco. 01 marzo 2020
Don Emanuele Zanardi se ne va. Lo comunica il vescovo di Crema, monsignor Daniele Gianotti in una lettera indirizzata alle comunità cristiane dell'unità pastorale di Camisano, Casale Cremasco e Castel Gabbiano. Il vicario lascia l'incarico e torna a Genova. Don Emanuele aveva qualche settimana addietro chiesto al suo vescovo di Genova, il cardinale Angelo Bagnasco (a Crema il sacerdote è solo residente, cioè 'in prestito'), il permesso di lasciare la nostra zona. Ottenuto il consenso, aveva messo a parte della sua decisione di interrompere la missione in terra cremasca il nostro vescovo. La notizia non deve aver fatto immenso piacere, tanto che monsignor Gianotti ha ritenuto di dover confrontarsi col cardinale genovese e poi "...dopo aver riflettuto e pregato ho deciso di acconsentire alla richiesta di don Emanuele". Il vicario era arrivato dalle nostre parti proveniente da Genova nel settembre del 2018 e la sua missione avrebbe dovuto concludersi dopo due anni. Don Emanuele è cremasco di nascita, ma aveva completato gli studi teologici ed era stato nominato sacerdote a Genova. "La scelta di don Emanuele - scrive il vescovo - è il frutto di una riflessione compiuta negli ultimi mesi. Accogliamo con rispetto, anche se con rammarico, questa decisione". Il tempo cremasco di don Emanuele è terminato ieri. Da oggi il sacerdote torna nella sua diocesi d'origine, Genova, dove pare che lo attenda la direzione di una parrocchia.
Nella foto, don Emanuele Zanardi
