Foto generata dall'intelligenza artificiale
Crema, 01 ottobre 2025
Domani, giovedì, dalle ore 21.00 la rete delle operatrici e degli operatori sanitari DigiunoGaza, promuove un flash mob in 100 ospedali di tutta Italia per esprimere solidarietà al popolo palestinese, condannare il genocidio in corso e ricordare i 1677 sanitari uccisi a Gaza.
"Invitiamo tutto il personale sanitario - dicono i responsabili del sindacato Usb, - cittadini, associazioni e chiunque voglia opporsi a questa barbarie ad aderire al flash mob portando davanti all’ospedale di Crema torce, lampade, lumini, candele o anche solo il proprio cellulare. Alle ore 21 accenderemo tutti insieme, in tutta Italia le nostri fonti di luce per illuminare simbolicamente la notte di Gaza e per ricordare gli oltre 60mila palestinesi uccisi in questi ultimi due anni dall’esercito israeliano, tra cui 1677 sanitari i cui nomi saranno ricordati in una lettura collettiva durante il flash mob".
Gli ospedali che aderiscono alla manifestazione al momento sono 180 con decine di migliaia di lavoratrici e lavoratori.
L'Unione Sindacale di Base ha chiesto nella giornata di ieri al direttore generale Alessandro Cominelli l'autorizzazione a occupare il piazzale antistante l'ospedale per il flash mob, iniziativa che vede coinvolti ben 180 ospedali nel nostro paese ma il Dsg ha negato l'utilizzo dello spazio richiesto. Il sindaco si è rivolto al sindaco di Crema Fabio Bergamaschi che ha concesso l'uso del grande parcheggio di fianco al nosocomio.
