Crema, 03 febbraio 2025

(Annalisa Andreini) Un master dedicato all’ecografia: ri-valorizzata in ambito gastroenterologico.

È terminato venerdì il master dedicato all’ecografia in gastroenterologia promosso da Aigo (Associazione italiana gastroenterologi ed endoscopisti ospedalieri) e guidato da Guido Manfredi ( direttore dell’unità di gastroenterologia di Asst Crema).

Il master, giunto alla sua terza edizione, è durato tre giorni e ha visto la partecipazione di 12 discenti provenienti da tutta la penisola con diversi momenti di studio, ricerca e parte pratica: lezioni frontali, esercitazioni di puntura ecoguidata di lezioni focali su manichini, sessioni pratiche di ecografia su pazienti e videoquiz. A condurre il master di approfondimento diversi tutor riconosciuti a livello europeo.

Particolarmente soddisfatto il direttore generale Alessandro Cominelli, che ha sottolineato l’importanza di queste esperienze di formazione ad alto livello per poter unire le conoscenze e confrontarsi tra professionisti: “Sono felice di aver ospitato la terza edizione di questa iniziativa a Crema, portando avanti una tradizione ormai consolidata. Il mio augurio è quello di essere sempre curiosi e di non stancarvi mai di osservare la realtà per descriverla al meglio con gli strumenti a disposizione”. 

Anche Guido Manfredi spiega l’importanza della metodica ecografica in ambito gastroenterologico: "L’ecografia è una metodica molto utile, poco invasiva e sicura. Ritenuta da sempre unica prerogativa dei radiologi e meno efficiente, rispetto ad altre metodiche, nelle diagnosi delle patologie gastroenterologiche, può invece riprendere la sua importanza ed essere padroneggiata dal gastroenterologo per evidenziare dati clinici importanti. È essenziale però saper descrivere bene le immagini".