Vailate, 07 ottobre 2020
Il Comune ha fatto e farà quanto è nelle sue possibilità per aiutare l’asio nido e la ludoteca, due servizi di carattere privato che la pandemia ha messo a dura prova. La giunta comunale, in merito, ha diramato un comunicato. “A seguito dell'emergenza sanitaria –spiegano il sindaco Paolo Palladini ed i suoi assessori- ci sono molte attività imprenditoriali che hanno particolarmente sofferto: il Covid non ha certo risparmiato le attività in oggetto che a causa del lockdown hanno purtroppo conclamato uno stato di sofferenza economica preesistente. L'amministrazione comunale, rappresentata dal sindaco e dal vicesindaco Pierangelo Cofferati, si è spinta sino ad un incontro con la società Umanitaria (proprietaria degli immobili dove hanno sede l’asilo nido e la ludoteca) per perorare la causa delle due realtà, chiedendo un approccio morbido e tale da garantire la sopravvivenza delle due attività. Abbiamo trovato disponibilità a pianificare una strategia d'uscita da questo stato di crisi che si trascina da tempo. La giunta non esclude di incontrare i gestori per favorire un’utile mediazione ed un supporto per una continuazione delle attività, chiarendo sin d'ora che un ente pubblico ha precisi limiti normativi che non gli consentono di intervenire a largo spettro su attività private. Ciò detto –conclude la giunta- faremo quanto possibile per garantire una collaborazione fattiva, nella fattispecie per i servizi educativi nella primissima infanzia”. Jessica Seghizzi, titolare dell’asilo nido, raggiunta telefonicamente nella sua Cremona, si dice fiduciosa in un miglioramento della situazione nei prossimi mesi. Le titolari della ludoteca, Bianca Pisani e Sara Marzagalli, ringraziano il Comune per l’interessamento dimostrato anche nei loro confronti.
Nella foto, l’asilo
