Spino d’Adda, 18 dicembre 2025

(Gianluca Maestri) La ditta fissa l’appuntamento per la sostituzione dei vecchi contatori dell’acqua (con i nuovi smart meter) ma nella fascia oraria prestabilita nessun tecnico si presenta.

A segnalare il disservizio, avvenuto due giorni fa, è Nunzio Ruzzo, consigliere comunale del gruppo di minoranza Spino Futura che ha promesso di attivarsi personalmente affinché situazioni del genere non si ripetano.

“In questi giorni – ha scritto Ruzzo sulla sua pagina Facebook - diversi cittadini mi hanno segnalato un disservizio legato alla sostituzione dei contatori dell’acqua da parte di Padania Acque. In un condominio è stata comunicata una data precisa, quella del 16 dicembre, ed una fascia oraria di quattro ore, con richiesta di presenza obbligatoria per la sottoscrizione del verbale ma nessuno si è presentato. Nessuna comunicazione successiva e numero di telefono indicato irraggiungibile. Alcuni residenti hanno preso ferie per essere presenti. Credo che il rispetto del tempo delle persone sia fondamentale, soprattutto quando si tratta di servizi pubblici”.

Ruzzo stesso tiene a precisare come l'obiettivo non sia lo scontro ma l'ottenere risposte chiare e contribuite ad un rapporto più trasparente fra gestore e cittadini evidenziando come, in servizi essenziali che incidono sulla vita quotidiana delle persone, la comunicazione verso i cittadini sia fondamentale. Sapere quando e come si interviene è, secondo lui, una forma di rispetto, soprattutto per anziani, famiglie ed attività.

Al riguardo abbiamo interpellato Padania Acque, gestore unico del ciclo dell’acqua nella provincia di Cremona. Così l’amministratore delegato Alessandro Lanfranchi: “Padania Acque è a conoscenza dei disagi segnalati da alcuni cittadini in merito all’attività di sostituzione dei contatori dell’acqua programmata nel comune di Spino d’Adda per il giorno 16 dicembre e si scusa per il mancato intervento nella data comunicata. L’intervento, che interessa complessivamente circa 50mila utenze su tutto il territorio della provincia di Cremona, è affidato a imprese appaltatrici incaricate delle operazioni sul campo. Ciò non toglie che la mancata presenza dei tecnici nella data indicata e l'assenza di una comunicazione tempestiva abbiano generato un comprensibile disagio. Alla luce di quanto accaduto, le attività saranno riprogrammate nei prossimi giorni”.