Crema News - Soncino - Messa per la beata Quinzani Le spoglie della Beata Quinzani (foto Francesca Perotti)

Soncino, 01 gennaio 2025

(Gianluca Maestri) Domani ricorre il 495° anniversario della morte della Beata Stefana Quinzani e le parrocchie di Soncino (San Pietro e Santa Maria Assunta) e di Isengo, che formano la neonata unità pastorale che porta proprio il suo nome, la ricordano con una messa che viene celebrata il 2 gennaio di ogni anno. 

A presiederla, alle 20,30, nella chiesa di San Giacomo, sarà il vescovo di Cremona monsignor Antonio Napolioni. Sarà anche l'occasione per annunciare ai fedeli la nuova unità pastorale. 

Stefana Quinzani, nata ad Orzinuovi il 5 febbraio 1457 e morta a Soncino il 2 gennaio 1530, beatificata il 14 dicembre 1740 da papa Benedetto XIV, è venerata sia in diocesi di Cremona (la memoria liturgica è, per l'appunto domani) sia nelle diocesi di Crema e di Brescia (dove la si ricorda invece il 16 giugno). 

A 15 anni prese l'abito del Terz'Ordine domenicano. Visse a lungo a Crema e poi si trasferì a Soncino dove fondò il convento delle domenicane intitolandolo a San Paolo (oggi sede dell'oratorio), una realtà che guidò per molti anni distinguendosi, grazie alle sue opere, come un esempio di santità. 

Le sue spoglie mortali riposano proprio nella chiesa dove si celebra la messa di domani sera, quella di San Giacomo, nella quale aveva mosso i suoi primi passi verso la spiritualità.