Il gruppo di lettura in biblioteca comunale
Soncino, 04 gennaio 2025
(Gianluca Maestri) Soncino è Città che legge.
A conferirle questo riconoscimento è stato il Centro per il Libro e la Lettura, un istituto autonomo del ministero della cultura che dipende dalla Direzione Generale Biblioteche e Diritto d’Autore e che ha l’obiettivo di attuare politiche di diffusione del libro e della lettura in Italia nonché di promuovere il libro e la cultura italiana all’estero.
Ai comuni che hanno ottenuto la qualifica 2024-2025-2026 sarà riservata la partecipazione alle edizioni delle rispettive annualità dell’omonimo bando di finanziamento Città che Legge, destinato a progetti meritevoli che abbiano come obiettivo la promozione del libro e della cultura.
Il titolo di Città che Legge arriva per Soncino a coronamento di un lungo lavoro del quale la biblioteca comunale Aldo Moro è il cuore pulsante, con la bibliotecaria Nicole Salvoni, i volontari che la animano e le tante iniziative promosse nel corso dell’anno, anche con la collaborazione di diverse associazioni.
Grande soddisfazione è stata espressa da Roberta Tosetti, consigliera comunale di maggioranza con delega alla cultura:
“Soncino, capitale della lettura, significa molto. La possibilità di potenziare e affinare questa passione vuole dire promuovere il gusto ed il piacere di leggere. Sono onorata di questo riconoscimento che si annovera nel progetto della cultura soncinese. Esprimo un ringraziamento particolare a Giovanna Bertocchi (la responsabile area affari generali del comune, andata in pensione tre giorni fa) per l’espletamento della pratica e alla bibliotecaria Nicole Salvoni per l’impegno profuso. Auspico una sinergia fra le agenzie presenti sul territorio per essere maggiormente incisivi e propositivi”.
