Pieranica, 05 gennaio 2025
(Gianluca Maestri) Tempi duri per le opere pubbliche finanziate dal Pnrr. Lo Stato è in ritardo nel versamento delle tranches dei contributi e i comuni, per pagare le imprese edili appaltatrici, stanno anticipando i soldi attingendo da fondi propri.
È il caso di Pieranica, che nell’area della scuola materna sta costruendo un nuovo asilo che andrà a completare il polo scolastico e che costerà 720mila euro circa di cui 690mila finanziati con un contributo del Pnrr e il resto dal comune con mezzi propri di bilancio: l’amministrazione guidata dal sindaco Valter Raimondi ha dovuto anticipare all’impresa edile calabrese che si occupa dei lavori una somma pari a 200mila euro.
“Centomila euro – precisa il primo cittadino - sono i proventi della vendita di un’area comunale, altri centomila erano a disposizione fra avanzo e varie pieghe del bilancio ma non abbiamo più possibilità di anticipare altri soldi affinché i lavori riprendano a ritmo normale. Quando finalmente arriveranno i contribuiti del Pnrr che ci sono dovuti, come hanno detto anche la premier Giorgia Meloni e il ministro dell’economia Giancarlo Giorgetti, riprenderemo i 200mila euro anticipati e li destineremo agli investimenti originariamente previsti”.
Raimondi confida che possano essere rispettati i tempi del crono programma e che il nuovo asilo nido possa aprire per settembre. “Se arrivano entro breve i fondi, e non siamo certo l’unico comune che li sta aspettando – afferma, - apriremo l’asilo nido a settembre. Sarà una struttura da venti posti con possibilità di arrivare fino a ventiquattro che andrà incontro alle esigenze di giovani coppie non solo pieranichesi ma anche del territorio circostante.