Pianengo, 10 ottobre 2024
(Gianluca Maestri) Quand giügae me… Il titolo spiega già tutto. Si tratta di una serie video (per ora ne sono stati pubblicati tre) in cui persone che hanno fatto la storia della Pianenghese (alcuni ne fanno tuttora parte) raccontano dei loro trascorsi nella società Orange.
Realizzati da Claudio Recenti, un giovane regista di 22 anni, i cortometraggi sono un prodotto creato nell'ambito di Sprint Sociale, il progetto della Pianenghese finanziato dal bando Sport & Giovani: Crescere Insieme promosso da Regione Lombardia in collaborazione con Sport e Salute. Durante lo svolgimento del progetto verranno realizzati altri video dalle persone che partecipano a corsi di video editing promossi dalla Pianenghese stessa.
Sul canale YouTube della società sono pubblicati i primi tre video, della durata massima di 3 o 5 minuti. Parlano Sergio Assandri, Fabrizio Donzelli, Salvatore Bisotti, Giancarlo Ganini, Andrea “Andrieto” Denti, Agostina Luni, il sindaco di Pianengo Roberto Barbaglio, Agostino Alloni e don Francesco Giupponi, oggi parroco dell'unità pastorale San Francesco d'Assisi di Trescore, Casaletto Vaprio e Cremosano, e a turno raccontano storie e aneddoti legati alla Pianenghese.
Simpatico quello riferito da Alloni sul colore scelto per contraddistinguere la società: “Non avendo una sede - dice, - i fondatori della società la creano facendo, a turno, le riunioni nelle sedi dei partiti politici. Allora c'erano la Democrazia Cristiana, il Partito Comunista e il Partito Socialista. I comunisti volevano che le maglie fossero rosse, i democristiani invece che le maglie fossero bianche. I socialisti hanno messo d'accordo tutti. Erano gli anni settanta e in quel periodo l'Olanda di Krujff andava alla grande: ecco perché siamo diventati gli Orange”.