Crema, 10 dicembre 2025
Numerose denunce sono state raccolte negli ultimi mesi dal personale della Sezione Operativa per la Sicurezza Cibernetica - Polizia Postale di Cremona in merito al furto dei profili WhatsApp, fenomeno attivo già da tempo ma che si è recentemente rinvigorito.
Le vittime vengono contattate tramite un messaggio che arriva da uno dei contatti presenti nella propria rubrica: generalmente il messaggio ha questo genere di forma “Ciao, ti ho inviato un codice per sbaglio, potresti rimandarmelo?”
Se la vittima inoltra il codice, il criminale prende possesso e controllo completo dell’account WhatsApp sfruttando la funzione Cambia numero e lo utilizza per replicare la truffa verso altri contatti. Il profilo viene acquisito dal truffatore che può utilizzarlo per inviare messaggi fraudolenti o link pericolosi, oppure cambiare le impostazioni e chiedere un riscatto per riavere il profilo.
Consigli per restare al sicuro:
1. Non condividere mai codici di verifica e informazioni personali con nessuno;
2. Prestare attenzione quando si ricevono richieste inaspettate e insolite;
3. Abilitare le notifiche di sicurezza (che consentono di ricevere una notifica ogni volta che un contatto cambia il codice di accesso a 6 cifre) e la verifica a due passaggi (che richiede l’inserimento di un PIN personale ogni volta che si effettua la registrazione dl proprio numero di telefono su WhatsApp).