Il presidente uscente Signoroni, al voto, la scorsa tornata
Crema, 02 ettembre 2024
"A oggi sembra inevitabile l'assurda scelta del Partito Democratico di realizzare una lista unica per le elezioni provinciali del 29 settembre, che eleggeranno il nuovo presidente e il consiglio provinciale".
Lo ribadisce Piergiuseppe Bettenzoli (Rifondazione comunista), che aggiunge: "Una grande ammucchiata dal PD a Fratelli d'Italia, tutti insieme appassionatamente e poi sui mezzi di comunicazione ci si domanda del perché l'astensionismo abbia raggiunto livelli mai conosciuti nel nostro Paese. Ormai non esiste differenza tra PD e centrodestra sulle scelte importanti, come l'autostrada inutile Cremona Mantova, come la costruzione del nuovo ospedale a Cremona, con il biometano a San Rocco".
Secondo Bettenzoli c'è un solo modo per evitare la lista unica: quella di presentarne una alternativa. Quindi è necessario raccogliere le firme per presentare questa lista, peraltro richiesta non solo dalla sinistra, ma anche dai Cinque stelle e da altri sindaci civici.
Ma sembra che neppure la strada della lista unica sia così facile da percorrere. Da fonti interne, sabato sera c'è stata una riunione dei partiti di centro destra dove si sarebbe deciso di presentare una propria lista con candidato alla presidenza Gianni Rossoni, proposta la momento messa in stand by perché domenica sera c'è stata una riunione del Pd della quale si sa ben poco, ma dove pare farsi strada una richiesta di rinvio delle elezioni di qualche settimana per riuscire a trovare un accordo sui nomi da inserire in questa lista unica.
