Crema, 28 febbraio 2024
Quanto rappresentato dalla stampa e oggetto di intervento in consiglio comunale riguardo i fatti di piazza Di Rauso merita attenzione e la giusta solidarietà da parte di tutti, istituzioni in primis, non certo di essere liquidato da sindaco e assessore con delega al sociale come una pretesa "campagna mediatica" che nessuno ha chiesto né chiede.
Non mettiamo in dubbio che l'amministrazione si sia occupata del problema così come l'Aler e le forze dell'ordine.
Ma evidentemente quanto messo in atto non basta.
Il coinvolgimento di tutti gli enti preposti deve essere coordinato dall’amministrazione comunale che è responsabile per la sicurezza della città e dei suoi concittadini.
Neanche la commissione sicurezza e coesione sociale sarà sufficiente; ne aspettiamo ancora la convocazione, pur sapendo che sarà solo uno dei tasselli istituzionali di valutazione e confronto.
Chiediamo che l'amministrazione in primis non dia segnali di resa e non giudichi pretestuosamente chi interviene anche pubblicamente, come ha fatto giustamente la consigliere Ilaria Chiodo del centrodestra.
È inaccettabile che al giorno d’oggi siano presenti situazioni di degrado come quelle presentate che devono essere affrontate senza pregiudizio dalla giunta cittadina.
Siamo solidali con chi abita in piazza Di Rauso e con chi si adopera come le forze dell'ordine per affrontare questi problemi.
E auspichiamo che chi si adopera seriamente a livello sociale possa trovare le risorse per continuare nel suo impegno.
Laura Zanibelli- Gruppo consiliare Forza Italia Crema
Andrea Bergamaschini- Gruppo consiliare Lega Lombarda Salvini - Crema
Giovanni De Grazia- Gruppo consiliare di Fratelli d’Italia
Maurizio Borghetti- Gruppo consiliare Lista Borghetti Sindaco