Crema News -  Crema - La Caritas ne cerca sei

Crema, 24 gennaio 2025

Caritas Crema quest’anno cerca sei giovani – dai 18 ai 29 anni non compiuti – che vogliano mettersi in gioco a fianco dei propri operatori e volontari per un’esperienza di Servizio civile. La domanda va inoltrata entro le ore 14 del 18 febbraio prossimo, avendo lo SPID e compilando il modulo online che si trova sul sito www.domandaonline.serviziocivile.it

Chi fosse interessato/a può contattare Young Caritas Crema, referente Paola Vailati, telefonando allo 0373 286175 – dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 12 e dalle 14 alle 16, mentre il sabato dalle 9 alle 11 – o scrivendo all’indirizzo young@caritascrema.it per avere spiegazioni dettagliate sul progetto prima di formalizzare la domanda, in modo da ponderare al meglio la scelta, dal momento che si può presentare domanda presso un solo ente e il servizio ha poi la durata di 12 mesi, con un impegno di 25 ore settimanali e un corrispettivo mensile di 507,30 euro.

“Quest’anno il progetto ha come titolo Voce del verbo partecipare – spiega la Vailati – ed è stato elaborato insieme alle Caritas diocesane di Cremona e Lodi, con le quali condividiamo anche le selezioni e tutti momenti di formazione per una durata complessiva di circa 120 ore.”

In Caritas Crema si può scegliere tra due sedi: la Casa della Carità in via Madre Teresa di Calcutta (ex viale Europa), svolgendo attività al Centro di Ascolto e nei servizi di distribuzione alimenti, vestiario e beni primari; e la Casa di accoglienza Giovanni Paolo II, in via Toffetti, dove si tratta di instaurare relazioni con gli ospiti e condividere azioni quotidiane, coadiuvandoli nelle pulizie degli spazi, preparazione dei pasti, fare la spesa, promuovere attività di animazione del tempo libero, e affiancare anche gli operatori al dormitorio Rifugio San Martino di via Civerchi e nell’attiguo spazio che ospita la mensa e il centro diurno.

“Venerdì 31 gennaio prossimo – informa Paola Vailati – dalle ore 14.30 alle 16.30, presso la Biblioteca comunale di Crema, in collaborazione con l’Orientagiovani e altri enti del territorio, chi fosse interessato alla proposta potrà parlare con giovani volontarie e volontari, vedere alcune video testimonianze, gustare una piccola merenda e avere chiarimenti in ordine al Servizio civile.”

“Ho intrapreso il percorso del Servizio civile in Caritas a Crema – riferisce Desiré, una giovane volontaria delle scorse edizioni – perché mi attraeva l’idea di approcciarmi a questa realtà per me del tutto nuova. Ad esempio, occuparmi della distribuzione degli alimenti mi ha dato la possibilità di incontrare diverse persone con varie problematiche che mi hanno fatto crescere.”

“Per me – fa osservare invece David – è stata una scelta per così dire... naturale. I miei genitori fanno parte dell’associazione Papa Giovanni XXIII, che si occupa dell’accoglienza di persone in difficoltà. Questa esperienza mi ha fatto conoscere contesti di povertà, alla Casa di accoglienza e al Rifugio San Martino, con aspetti e gradazioni diverse. Ho inoltre conosciuto tante persone speciali con cui ora collaboro come operatore Caritas, che hanno sicuramente accresciuto la mia formazione in ambito sociale, che è diventata attualmente la mia professione.”

La scelta di fare l’esperienza di Servizio civile in Caritas per Riccardo ha invece avuto una motivazione ancor più profonda.

“Ero intenzionato a entrare in seminario per diventare, a Dio piacendo, prete - afferma. - E ho sentito come una necessità stare a contatto con gli ultimi, mettermi in ascolto dei loro bisogni e, per quel poco che ho di esperienza di vita, portare un seppur minimo aiuto. Questa esperienza mi ha anche consentito di interrogarmi sulla mia vita e sulla nostra società. L’impatto con situazioni di reale difficoltà, mi ha reso più consapevole di come spesso ci lamentiamo per delle cose inutili.”