Dal territorio, 18 maggio 2024
Faceva parte di una banda che aveva messo a ferro e fuoco depositi di formaggi e alimentari tra Modena, Reggio Emilia, Parma, Alessandria, L'Aquila e Mantova, dal dicembre 2013 al settembre 2015, accumulando un bottino di diverse centinaia di migliaia di euro. Avevano anche rubato 15mila chili di crostacei e pesce surgelati da un deposito di Terzo d'Acqui (Al) nel dicembre 2014. Per questi furti lui e i suoi complici erano stati arrestati e condannati. Tra i componenti della banda c'era anche un residente a Sospiro di 60 anni, pregiudicato. Questa persona era finita davanti al giudice del tribunale di Alessandria nel 2019 per rispondere del solo furto di Terno d'Acqui ed era stato condannato a quattro mesi di reclusione, condanna in continuazione con gli altri furti. Quindi il suo avvocato aveva interposto appello ma la condanna era stata confermata anche in quella sede, nel 2021. Altri tre anni di attesa e venerdì i carabinieri hanno ricevuto l'ordine di andare ad arrestarlo per fargli scontare la pena, quattro mesi, nel carcere di Ca' del Ferro a Cremona, dove il 60enne è stato portato.