Pandino, 29 maggio 2024

(Gianluca Maestri) Come potrebbe diventare Pandino? Quali sono le opportunità che la nuova amministrazione potrà e dovrà cogliere? A questi e a tanti altri interrogativi risponde il programma elettorale della lista civica Uniamo Pandino, presentato martedì sera nella sala civica di via Bovis dal candidato sindaco Luigi Galimberti e dalla sua squadra formata da Benedetta Oleari, Cristiano Fusar Imperatore, Rebecca Minoia, Fabio Midali, Cinzia Tisacchi, Gabriele Demuro, Barbara Bulgari, Jacopo Bacchi, Luca Guarnaccia, Erica Zaneboni, Eliana Curti e Michele Cicchetti.

In materia di urbanistica è obiettivo di Uniamo Pandino rinnovare e attualizzare il piano di governo del territorio, privilegiando il recupero delle aree dismesse e limitando il consumo di suolo recuperando gli edifici degradati e abbandonati attraverso la riduzione degli oneri di ristrutturazione edilizia e la concessione di incentivi volumetrici, dedicando particolare attenzione alla compensazione del verde.

Secondo Luigi Galimberti il centro storico, e più in generale tutto il paese, necessitano di maggior cura e di un maggiore decoro urbano: la manutenzione delle strade, degli edifici pubblici e dei cimiteri del capoluogo e delle frazioni è imprescindibile. La riqualificazione del manto stradale di via Umberto I ed una migliore gestione della viabilità e la sicurezza di pedoni e ciclisti sono delle priorità. In particolare, il centro storico deve essere arricchito con un programma di eventi e manifestazioni che gli diano maggiore vivacità.

Capitolo Blu Pandino. Il centro sportivo di via Roggetto è considerato da Uniamo Pandino un’eccellenza per i servizi che offre. “Dopo aver verificato l’aspetto della sostenibilità economico-finanziaria di Asm (la municipalizzata cui Blu Pandino fa capo) –sostiene Galimberti- ci concentreremo sugli investimenti non rinviabili, in particolare il rifacimento del tetto della piscina, non solo per garantire la sicurezza dei frequentatori del centro ma anche per tutelare i posti di lavoro dei dipendenti evitando la chiusura del centro stesso. Altro obiettivo è quello di incrementare i servizi forniti dal centro sportivo e dalla farmacia e prestare una maggiore attenzione alla manutenzione ordinaria dei cimiteri”.

Quindi attenzione per le frazioni: “Nosadello –si è detto martedì sera- non può essere ridotto ad una sola strada di percorrenza; non è un paese dormitorio ma è una comunità ben organizzata nella quotidianità. L’intento del nostro gruppo è di sostenere questa vivacità e di rilanciare la frazione anche con la creazione di percorsi turistico-paesaggistici sfruttando le peculiarità del territorio come i fontanili. Vorremmo inoltre riportare almeno un negozio nella frazione in modo che, oltre a semplificare la vita delle persone anziane, possa anche essere un luogo di socialità. Gradella, con l’iscrizione al club dei borghi più belli d’Italia, oltre che essere un orgoglio, richiede all’amministrazione comunale un’attenzione particolare. Gli aspetti da migliorare sono la manutenzione delle strade e la cura e la manutenzione del cimitero ormai da anni dimenticato. È poi importante la cura del verde pubblico per rendere veramente piacevole ed attrattivo il borgo, coinvolgendo maggiormente la frazione negli eventi pubblici. Inoltre, sarà nostra intenzione realizzare anche una ciclabile che la colleghi al capoluogo”.

Attenzione all’associazionismo (sarà istituita una giornata del volontariato che faccia conoscere alla comunità le realtà del territorio), potenziamento dell’ufficio ambiente e dell’ufficio del Plis del Tormo, sinergia con la Fondazione Ospedale dei Poveri, considerata come una realtà capace di saper stare al passo con i tempi, una struttura oggi moderna, solida e all’avanguardia per l’offerta dei servizi di assistenza socio-sanitari nella Rsa, castello visconteo come punto nevralgico per il rilancio dell'arte e della storia del territorio pandinese, biblioteca da riqualificare e da ampliare ed attenzione al sociale sono altri punti importanti del programma elettorale che è consultabile in maniera integrale su www.uniamopandino.it.