
Rivolta d'Adda, 10 marzo 2020
“È mancato don Mario Cavalleri che è stato vicario nella nostra parrocchia. Ringraziamo il Signore per il servizio che ha svolto e lo ricordiamo nella preghiera di suffragio”. Così la parrocchia di Rivolta, sulla pagina facebook dell’oratorio Sant’Alberto, ha salutato monsignor Mario Cavalieri, morto lunedì 9 marzo all’età di 104 anni presso la casa di riposo “Giovanni e Luciana Arvedi” – Fondazione “La Pace” dove si trovava da tempo, dopo che negli ultimi giorni le sue condizioni erano peggiorate. Nato il 9 novembre 1915 a San Marino, frazione di Gadesco Pieve d’Olmi, era il sacerdote più longevo della diocesi di Cremona. È stato anche poeta e musicista. Monsignor Mario venne ordinato prete il 18 maggio 1940 dall’allora arcivescovo di Cremona Giovanni Cazzani. A Rivolta d’Adda arrivò come vicario nel 1949, dove era parroco don Stefano Renzi. Don Mario, nato in campagna, si trovò subito a suo agio frequentando le tante cascine della borgata. Una grave malattia costrinse però il giovane prete a un ricovero presso l’ospedale Fatebenefratelli dei Pilastroni di Brescia e, quando fu dimesso, non tornò a Rivolta ma, era il marzo 1959, fu inviato al ricovero di Castelverde, dove c’era un piccolo reparto per sacerdoti. Attualmente era canonico onorario della cattedrale di Cremona. A causa delle disposizioni per il contenimento del Coronavirus, non saranno celebrate le esequie, ma un momento di preghiera strettamente privato a cui non è possibile partecipare.
Nella foto, don Mario Cavalleri