Lodi, 23 dicembre 2025
(Andrea Biraghi) Sarà eseguita oggi a Pavia l’autopsia sul neonato nato morto sabato mattina in un’abitazione di Lodi. L’esame è stato disposto dalla procura nell’ambito delle verifiche avviate dopo l’attivazione del codice viola.
La donna, 35 anni, al nono mese di gravidanza e originaria dell’Ecuador, si trovava ospite di un’amica quando ha partorito in casa. Dopo l’intervento dei soccorsi, il neonato è risultato privo di vita e la madre è stata trasportata in ospedale.
L’attivazione del codice viola, prevista nei casi in cui si sospettino possibili violenze o abusi, comporta l’avvio automatico di accertamenti approfonditi, anche in assenza di segni evidenti. Per questo la salma del neonato è stata posta sotto sequestro e trasferita all’istituto di medicina legale di Pavia, dove oggi verrà eseguita l’autopsia.
Parallelamente, carabinieri e strutture sanitarie stanno ricostruendo la storia clinica della donna, anche alla luce di precedenti accessi per traumi. Al momento non risultano ipotesi di reato formalizzate e ogni valutazione è rimandata agli esiti degli accertamenti.
