Crema, 26 febbraio 2024
(Valentina Ricciuti) La provincia di Cremona ha la sua prima guida alpina. Il primato è del trentaduenne cremasco Fabio Trivieri, nato a Crema, cresciuto a Ripalta Cremasca e attualmente residente a Casaletto Ceredano.
"Sono sempre stato affascinato dalla montagna e, nonostante venga dalla pianura, questo territorio mi ha permesso di coltivare questa passione sin dai campi scuola con l'oratorio di Ripalta Cremasca. Mi sono formato in modo autonomo ma fondamentali sono state le persone con cui ho intrapreso le prime facili arrampicate e ferrate. Sono cresciuto frequentando la sezione di Crema del Cai con il quale collaboro ancora, oltre al servizio di volontariato che presto tutt'oggi presso la palestra di arrampicata di Crema, dove può partecipare chiunque, dai bambini di 3 anni senza alcun limite di età".
Come si diventa guida alpina?
"Sono stato accompagnatore di media montagna, la cosiddetta guida escursionistica (eravamo in due in provincia). Sempre per passione, ho scelto di partecipare al bando regionale e intraprendere il percorso di aspirante guida alpina (la Legge che regolamenta questo tipo di formazione risale al 1989). Ho passato le selezioni che, oltre alla valutazione del curriculum prevedono prove pratiche di arrampicata su neve e ghiaccio. Adesso sono un professionista a livello nazionale a tutti gli effetti e, lavorando per due anni e superando gli esami finali, potrò diventare guida alpina con il titolo finale che è riconosciuto a livello internazionale".
Come possiamo contattarti per delle escursioni? Quali sono le mete più vicine al cremasco?
"Sul mio sito internet fabiotriveri.com e sulla pagina Instagram 'Guide alpine Cremona Lodi' è possibile contattarmi e conoscere tutti i vari pacchetti di escursioni a disposizione. Da Crema si possono organizzare delle splendide attività in giornata all'interno del perimetro dei laghi, raggiungere le alpi Orobie e il gruppo Adamello. Sono momenti di aggregazione che amo perché capaci anche di fare conoscere persone provenienti da parti diverse. È la magia della montagna".
