
Crema, 15 aprile 2025
Non ha fatto in tempo a mettere piede in Italia che è stato arrestato e portato in carcere, accusato di estorsione, spaccio di sostanze stupefacenti, stalking.
Viaggiava tranquillamente tra l'Italia e l'Albania, qui da noi non aveva fissa dimora, ma abitava con un'altra persona a Crema e aveva fatto dell'estorsione e delle minacce alla sua vittima il suo mestiere. A Crema questo albanese di 25 anni aveva messo gli occhi su una persona dalla quale si faceva dare ingenti somme di denaro, dietro minacce. Di più: quando era impossibilitato a intervenire per la riscossione del denaro, mandava un altro.
La polizia ha svolto le indagini e ha identificato il gruppo criminale, composto da quattro individui, italiani e stranieri e poi ha agito. Ha controllato le mosse del sospettato e ha visto che a riscuotere il denaro a volte andava non solo lui ma anche una seconda persona. Avendo raccolto prove sufficienti per l'incriminazione, gli agenti sono andati al domicilio di questi due e hanno eseguito una perquisizione, trovando, tra l'altro 50 grammi di cocaina e dell'hashish e anche una piccola bomba, con la quale, si è scoperto, l'arrestato minacciava la sua vittima.
In casa però non c'era l'albanese e gli agenti hanno scoperto che non era in Italia, ma che sarebbe arrivato all'aeroporto di Orio al Serio in un determinato giorno e ora. Così gli agenti sono andati ad attenderlo e quando lo straniero ha messo piede nel nostro Paese, sono scattate le manette e l'albanese, anziché arrivare a Crema, ha fatto tappa a Cremona. A Bergamo.