
Crema, 08 settembre 2025
Gianfranco Belluti, mantovano d’origine, ma cremasco d’adozione, insegnante, era una appassionato d’arte di cui era un grande intenditore. Pittore e collezionista di giocattoli, nella seconda metà degli anni Ottanta è stato presidente della commissione museo e membro del consiglio di amministrazione del Centro Culturale Sant’Agostino, presieduto dal Luigi Ferrigno.
Come presidente del museo ha organizzato una serie di mostre didattiche di importanti artisti non solo cremaschi. Mostre alle quali era abbinata una pubblicazione, giustappunto didattica. Tra i suoi progetti, la sistemazione del museo.
"Era - ricorda Antonio Grassi allora presidente della Commissione biblioteca - una persona generosa e molto collaborativa. Soprattutto puntigliosa. Possedeva inoltre il pregio di guardare oltre i confini della città. Lo stimolava il confronto con realtà artistiche diverse da quelle locali per proporle, se le riteneva valide, anche nel nostro territorio. Intenzione più che ammirevole, ma che spesso si arenata per oggetti impedimenti economici e organizzativi".
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