Luigi Galimberti davanti alla farmacia comunale di Nosadello
Pandino, 23 novembre 2025
(Gianluca Maestri) Asm, l’Azienda Speciale Multiservizi, partecipata al 100% dal comune di Pandino, continua a essere al centro della polemica politico-amministrativa.
Il gruppo di minoranza Uniamo Pandino grida allo scandalo: “Incredibile, l’amministrazione Bonaventi mette in vendita la farmacia comunale di Nosadello (uno dei rami d’azienda di Asm) che sarà ceduta tramite asta pubblica con il criterio della migliore offerta -afferma il capogruppo consiliare Luigi Galimberti-. Stanno vendendo un bene che produce reddito per la comunità. L’obiettivo è tentare di risanare i conti di Asm ma tale decisione non sarà così risolutiva. Il prossimo passo sarà quello di liquidare in toto l’Asm e poi la piscina Blu Pandino. L’incarico ad un professionista esterno è stato dato ad inizio novembre ma la comunicazione a noi della minoranza è giunta solo il 21 novembre, alla faccia della trasparenza. La farmacia ed anche la piscina Blu Pandino sono un patrimonio dei pandinesi, realtà costruite con fatica ed impegno nell’arco di parecchi anni. Noi di Uniamo Pandino non vogliamo svendere ma vogliamo un piano di rilancio serio e lungimirante. Venerdì prossimo -conclude Galimberti- ci sarà il consiglio comunale in cui si parlerà di questa vendita e noi ribadiremo l’incapacità e l’improvvisazione dell’amministrazione Bonaventi che i pandinesi pagheranno a caro prezzo”.
Sulla questione abbiamo sentito il sindaco Piergiacomo Bonaventi che spiega: “Innanzitutto la decisione passerà dal consiglio comunale del 28 novembre e poi non sarà la farmacia ad essere venduta ma la licenza, perciò lo stabile rimarrà nostro e rimarrà a Nosadello. Quindi per l’utenza non cambierà nulla”.
