Dovera, 09 aprile 2025

(Annalisa Andreini) Alla riscoperta dei sentieri verdi del Cremasco.

Un weekend di cammino e di riscoperta di antichi sentieri quello organizzato dal Club Alpino italiano di Crema, che ha riscosso un grande riscontro.

Sabato scorso una quarantina di partecipanti hanno partecipato alla camminata tra Villa Barni di Roncadello (partendo dal viale dei Tigli) e la Madonna del Bosco di Spino d’Adda, nella campagna intorno a Dovera per un percorso complessivo di 9 chilometri tra andata e ritorno con una sosta dedicata alla visita del santuario. E si è replicato domenica con il percorso tra Quintano e Farinate.

Il percorso del sentiero, chiamato 390, tra Villa Barni e il santuario, è stato reso possibile grazie alla collaborazione con Gli Amici dei Fontanili, da sempre operanti sul territorio.

La riscoperta del fascino delle cosiddette strade bianche di campagna, i percorsi sterrati che consentono un incontro diretto con la natura dei boschi ha affascinato i partecipanti per l’intero arco della mattinata, dalle 8 fino a mezzogiorno. L’itinerario, studiato ad hoc dal CAI cremasco, sarà poi disponibile per tutti gli interessati.

Tra Quintano e Farinate, due luoghi ricchi di storia e di racconti popolari, al centro dell’attenzione dell’antica via dei Boschi sono stati i due fontanili Oriola e Quarantine, l’ultimo dei quali famoso per essere una delle location del film Call me by your name.

Qui il cammino e la visita di ben 95 partecipanti si è associata anche ad una raccolta di campioni per l’analisi degli isotopi dell’acqua delle risorgive.

Parole chiave del weekend naturalistico: paesaggio, storia e cultura.

Ma non solo: l’obiettivo è stato quello di riconquistare un passo lento, senza la necessità di essere escursionisti esperti. 

Un tuffo nella natura, che si replicherà anche nei prossimi mesi dedicato alla riscoperta dei sentieri di campagna in una luce nuova.