
Salvirola, 16 aprile 2025
(Niall Ferri) In vista delle festività pasquali, Nicola Marani, sindaco di Salvirola, fa il punto sui progetti in corso e quelli futuri, con particolare attenzione al nuovo centro sportivo, uno dei principali interventi previsti. Il progetto per la riqualificazione della struttura di via De Gasperi prevede ha un budget massimo di un milione e mezzo di euro. Di questi, 800mila euro, saranno coperti da un mutuo agevolato con l'Istituto per il Credito Sportivo, mentre i restanti 700mila euro saranno finanziati tramite un bando regionale, atteso per giugno-luglio. L'intervento comprenderà la riqualificazione del terreno di gioco con un manto in erba sintetica, che consentirà un utilizzo intensivo da parte dei settori giovanili. Inoltre, sono previsti il rinnovamento e l'ampliamento degli spogliatoi, la costruzione di una tensostruttura polivalente per nuove attività sportive, la realizzazione di un magazzino per attrezzature, l'ampliamento dell'area parcheggi e la creazione di un parco giochi.
L’amministrazione ha già avviato incontri con la società sportiva Salvirola, per la quale il progetto rappresenta una priorità. La realizzazione dell’impianto passa anche per la stipula di una convenzione gratuita per la messa in sicurezza dell'argine e la posa del fondo sintetico.
Oltre al centro sportivo, il primo cittadino passa in rassegna altri interventi, tra cui la riqualificazione di piazza Marcora, completata con un contributo di 490mila euro da regione Lombardia.
"Con l’opera della piazza - afferma il primo cittadino - completo dieci anni di duro lavoro. La strada è ancora lunga e l’auspicio è quello di portare a termine anche gli altri obiettivi tra cui il nuovo centro sportivo”.
A complicare le cose, i costi in continua crescita legati agli interventi in ambito sociale che, proprio per la loro imprevedibilità, rischiano di minacciare l’equilibrio finanziario dell’ente: rispetto all’anno precedente è stato rilevato un aumento di circa 40mila euro, portando la spesa complessiva prevista per il settore a oltre 143mila euro, di cui 101.315,40 euro a carico diretto del bilancio comunale.
Non sono previsti aumenti delle tariffe per quanto riguarda la Tari mentre l’aliquota Imu è stata alzata dall’1% all'1,06%, con un gettito annuo previsto di 300mila euro. Qualche ritocco anche sull'addizionale comunale Irpef che dallo 0,4% è stata portata allo 0,6%, con una stima di gettito tra 70 e 100mila euro.