Ilaria Dioli e Gina Barranquilla
Casaletto Vaprio, 02 giugno 2024
(Gianluca Maestri) Dopo dieci anni di lista unica saranno due i candidati alla poltrona di sindaco alle amministrative di sabato e domenica prossimi. Anzi, le candidate. A sfidare la sindaca uscente Ilaria Dioli sarà Gina Barranquilla. Entrambe guidano una lista civica.
Ilaria Dioli, 50 anni martedì, primo cittadino casalettese dal 2014 e la sua lista Spazio Comune chiedono agli elettori un terzo mandato consecutivo. “In questi dieci anni - afferma la Dioli - abbiamo maturato un’esperienza e una conoscenza del territorio tali da aver delineato un progetto di paese ben chiaro. Chiediamo agli elettori di poter continuare ad amministrare il comune perché la stabilità può garantire ottimi risultati.
Alla richiesta di sottolineare un aspetto particolare del proprio programma elettorale la sindaca uscente si sofferma su salute, anziani e malattie croniche: “Dopo esserci occupati, nei precedenti mandati, di temi importanti come la scuola, la cultura e l’istruzione, questo argomento dovrà essere oggetto di impegno per i prossimi cinque anni. Da una parte dovremo intercettare dei bandi regionali per costruire una struttura polifunzionale con più ambulatori per garantire la presenza sul nostro territorio non solo di medici di base ma anche di medici specialisti, dall’altra vorremmo creare un tavolo di lavoro con l’assessore ai servizi sociali e l’assistente sociale che lavorino in sinergia con professionisti competenti affinché si individuino dei bandi indirizzati specificamente alla tematica della salute, con particolare attenzione ai soggetti più fragili, pensiamo ai malati cronici, per garantire loro un canale preferenziale. Sarà molto importante anche valutare una serie di attività socializzanti per gli anziani ed infine dovremo porre attenzione all’installazione di defibrillatori nella parte del nostro territorio che ne è ancora priva”.
Gina Barranquilla, classe 1972, insegnante, sposata e madre di due figli, è la candidata di Bene Comune Casaletto Vaprio.
“Il nostro progetto - racconta - è partito due anni fa grazie all’ascolto attivo delle esigenze che la cittadinanza ci ha manifestato. Per questo, qualora venissimo eletti amministreremmo con trasparenza e in maniera oculata, senza sprechi e spese inutili, ragionando sulle reali necessita della comunità in un’ottica di rapporto costi-benefici. Noi non siamo dei politici ma siamo dei cittadini che vogliono amministrare con umiltà per i cittadini e con i cittadini per un bene comune che è il nostro paese ed è da questo ragionamento che nasce il nome della nostra lista, Bene Comune, che non ha colori politici. Per questo abbiamo realizzato un programma che si concentra sulle persone e sui servizi realmente necessari: una maggiore attenzione alle fasce più deboli e alle esigenze dei cittadini più fragili, in particolare agli anziani non autosufficienti, alle persone con disabilità e ai ragazzi della nostra comunità; una protezione del territorio attraverso l’ausilio del sistema di videosorveglianza medianti varchi in/out volti alla tutela della cittadinanza; l’ammodernamento e la riqualificazione dell’area cimiteriale, la messa in sicurezza dei parchi pubblici e l’ampliamento degli orari della piattaforma ecologica; il controllo e l’eventuale messa in sicurezza degli edifici scolastici, in particolar modo della scuola dell’infanzia; l’organizzazione del doposcuola nei locali della biblioteca comunale avvalendoci dell’ausilio di volontari e l’istituzione della banca del libro usato; la destinazione di ulteriori spazi all’aggregazione dei giovani e degli anziani; le convenzioni con Caf patronati per qualsiasi tipo di assistenza fiscale. Siamo stati contattati da tanti partiti - conclude la Barranquilla - ma abbiamo manifestato da subito la nostra non appartenenza ad alcun colore politico”.
