Capergnanica, 13 settembre 2024
(Sara Barbieri) Aria di festa per la Iuvenes Capergnanica, l’associazione sportiva dilettantistica locale che festeggia i suoi primi dieci anni.
Ad annunciarlo con grande soddisfazione Niccolò Guerrini, dirigente della società sportiva.
E i motivi per festeggiare questo ambito traguardo certo non mancano.
“Per la prima volta la società è riuscita ad allestire una squadra per ciascuna delle categorie (primi calci, pulcini, esordienti, giovanissimi, allievi, juniores e prima squadra) - ha riferito Guerrini. Il percorso dei piccoli calciatori inizia già all’età di 2 anni con un laboratorio ludico-motorio e poi può proseguire negli anni”.
Altri motivi per festeggiare?
“Il fiocco rosa - continua il dirigente. - È nata infatti la divisione femminile che ha preso il via con una squadra Under 17: venti ragazze del territorio hanno trovato accoglienza da noi e hanno a disposizione il centro sportivo di Credera per allenarsi e giocare. E poi l’ultima novità della stagione: l’esordio della prima squadra in seconda categoria, dopo la vittoria dell’anno scorso nel campionato di terza categoria”.
I segreti di questa crescita costante della Iuvenes?
“Sicuramente le persone che la formano e che fanno le differenza: siamo un gruppo affiatato (dirigenti, istruttori e collaboratori), uniti dalla stessa passione. Non so quante riunioni facciamo durante l’anno. Ognuno entra con la propria idea ma poi tutti remiamo nella stessa direzione e per lo stesso obiettivo. Anche il nostro team di istruttori è importante: professionisti preparati e formati, che lavorano anche nell’ ambito dell’educazione e incontrano così la fiducia dei genitori.
La nostra società inoltre è aperta a tutti, indipendentemente dalle capacità tecniche. Nessuno viene respinto, tutti sono accolti a braccia aperte”.
Quanti tesserati avete attualmente e quante strutture?
“I tesserati sono oltre 150 (di Capergnanica ma anche del circondario). In quanto alle strutture abbiamo Credera, l’oratorio di Ombriano (disponibile in certo giorni e orari) e il nostro fiore all’occhiello: un campo sintetico riscaldato con copertura, perfetto per la stagione invernale”.