Agnadello, 14 gennaio 2025
(Gianluca Maestri) Sücet a Gnidèl quand sa cönta sö Gnidèl de ‘na òlta.
Si chiama così la serata che venerdì, con inizio alle 21, al centro civico Giovanni Boschiroli, la Pro Loco dedicherà al dialetto locale, patrimonio di cultura e tradizioni agnadellesi.
Alcuni attori della compagnia teatrale locale I Barlafüss leggeranno poesie di autori locali e racconteranno storie e aneddoti di persone, luoghi e situazioni legati ad ogni singolo componimento presentato. Il tutto rigorosamente in dialetto agnadellese. Sarà l'occasione per riscoprire momenti di storia del paese.
La Pro Loco non ha scelto a caso la data dell'evento in questione poiché venerdì è la giornata nazionale del dialetto né questa serata è fine a sé stessa. L'associazione presieduta da Pierina Bolzoni sta infatti portando avanti da tempo un progetto di valorizzazione del dialetto e da tre anni entra nella scuola per farlo conoscere ai bambini. Addirittura nel passato anno scolastico lo aveva concluso con uno spettacolo nel quale gli alunni avevano cantato e recitato in dialetto.
Venerdì sera, oltre a fare “quater ciciarade” si potrà aderire alla campagna tesseramento 2025 della Pro Loco (10 euro a tessera, per informazioni 335 5460042) e si potrà anche acquistare il nuovo libro del sacerdote agnadellese don Giandomenico Pandini dal titolo I vescovi di Cremona e Sant’Omobono al costo di 20 euro.