Agnadello, 29 luglio 2024

(Gianluca Maestri) Una notte rosa così, con un paese che sorride ed è più che mai comunità, non si era mai vista.

C’era gente ovunque ieri, per la Notte Rosa di Agnadello, tornata a distanza di due anni dall’ultima edizione. Il locale Gruppo Commercianti coordinato da Valeria Crotti, Matteo Ardemagni, Emiliano Bonadeo e Katy Schiavi, con il patrocinio del comune e il supporto di alcuni sponsor, ha fatto le cose in grande. Una soddisfazione unica vedere coronato da un successo simile un lavoro cominciato diversi mesi fa.

Dalle 19, con l’apertura della manifestazione affidata al locale corpo bandistico, fino a notte inoltrata il cuore del paese si è animato e riempito di persone fra hobbisti e bancarelle, negozi aperti, street food, dj set, karaoke, giochi gonfiabili, esposizioni, salite al campanile a cura della Federazione Campanari Ambrosiani, intrattenimenti per bambini ed aperitivi in musica. Tutte le associazioni di volontariato di Agnadello più la Caritas parrocchiale ed anche alcune da fuori paese hanno risposto presente. Croce Bianca di Rivolta e Associazione Nazionale Carabinieri di Crema hanno garantito la sicurezza.

Ampio riscontro, forse anche maggiore del previsto, per Cani in Passerella, sfilata per cani di razza e non organizzata dalla Pro Loco in piazza Castello e presentata da Laura Magnani. Gli amici a quattro zampe partecipanti sono stati ben trenta. Alla fine, premi per: Lola di Chantal Gibeni come cane più simpatico, Max di Francesco Bettoni come cane più snob, Frida del rifugio Baratieri di Arzago come cane più buffo, Tiger, anche lui del Baratieri, come cane più giovane, Django di Andrea Zafferano come cane più longevo e Polpetta di Carlotta Piazza come cane tale e quale al padrone.

“L’organizzazione di un evento del genere –ha commentato Valeria Crotti-, che per il commercio è sempre una gran bella vetrina, ha richiesto uno sforzo enorme. Basti pensare all’ottenimento dei permessi, al doversi districare nelle normative burocratiche, alla ricerca di attrazioni sempre nuove e di cibi particolari per lo street food. Il risultato è stato eccezionale e per noi vedere la gente divertirsi e sorridere non ha prezzo”.