L'organo del 1853
Moscazzano, 04 giugno 2025
Anche quest’anno la Primavera Organistica farà tappa a Moscazzano. Venerdì prossimo infatti, alle ore 21, potremo ascoltare nuovamente l’organo costruito dai Fratelli Franceschini di Crema nel 1853 per la parrocchiale di San Pietro utilizzando parte del materiale fonico del precedente Serassi del 1775.
Protagonista della serata sarà il maestro cremasco Alberto Dossena che ci presenterà un programma interessante, teso a dimostrare la duttilità dell’organo italiano ottocentesco, capace di far parlare in modo veritiero repertori assai variegati: dal barocco italiano e spagnolo di Cima, Frescobaldi e Jiménez al giovane Johann Sebastian Bach, dal Settecento inglese all’Ottocento lombardo con un omaggio a Marco Enrico Bossi nel centenario della scomparsa.
Il concerto successivo sarà tenuto da Matteo Galli nella chiesa di San Francesco a Cremona venerdì 13 giugno.
Ecco i brani proposti:
Josè Jiménez (1601-1672), Batalla de Sexto Tono, Obra de primero tono, de lleno
Giovanni Paolo Cima (1570 ca.- post 1625), Canzon IV “La Pace”
Girolamo Frescobaldi (1583-1643), dai “Fiori Musicali” (1635):. Bergamasca
Johann Sebastian Bach (1685-1750), dalla “Collezione Neumeister”: “Gott ist mein Heil, mein Hilf und Trost” BWV 1100; “Du Friedefürst, Herr Jesu Christ” BWV 1102; “Herzlich lieb hab hich dich, o Herr” BWV 1115
William Boyce (1711- 1779), Voluntary I in Re maggiore (Andante – Allegro); Voluntary IV in sol minore (Larghetto – Allegro)
Paolo Nevodini (1720 ca.- 1790), Sonata per Organo (Allegro)
Padre Davide da Bergamo (1791-1863), Elevazione; Suonatina per Offertorio e Postcomunio
Marco Enrico Bossi (1861-1925), Ave Maria op. 104 n.2
Giuseppe Gazzaniga (1743-1818), Sinfonia
Alberto Dossena, nato a Crema, ha iniziato gli studi di Organo e Composizione organistica presso il Conservatorio “G. Nicolini” di Piacenza sotto la guida della Prof. Giuseppina Perotti, proseguendoli al Conservatorio “G. Verdi” di Milano, diplomandosi nella classe del M° Giancarlo Parodi. Si è diplomato in Clavicembalo con il massimo dei voti presso il Conservatorio di Piacenza nella classe della Prof. Laura Bertani. Ha frequentato corsi di perfezionamento con i più qualificati docenti; partecipando ai Corsi Universitari Internazionali “Musica en Compostela” a Santiago de Compostela con Montserrat Torrent dove, nel 2001, ha vinto il premio “Rosa Sabater”. Svolge attività concertistica partecipando a prestigiose rassegne in Italia ed all’Estero (Festival Internacional de Musica y Danza de Granada, Festival Internacional de Santander) con particolare predilezione agli strumenti storici, ed in duo col M° Mauro Cossu (organo a quattro mani). Nel 1998 è risultato vincitore del primo premio -categoria diplomandi- al Concorso Organistico Nazionale “G. Spinelli” di Cassina Amata (MI) e nel 2002 ha vinto il primo premio all’unanimità della giuria alla “Primera Bienal Internacional de Jovenes Organistas” indetta dalla Real Academia de Bellas Artes di Granada (Spagna). Studioso di arte organaria, ha curato una pubblicazione sul restauro dell’organo Serassi (1768) della Chiesa Parrocchiale di S. Antonio Abate a Bolzone (CR) e sul restauro dell’organo Cavalli (1855) della Chiesa Parrocchiale di S. Martino in Strada (LO), insieme ad altri articoli di organaria. Collabora in qualità di consulente con le Soprintendenze competenti nel restauro degli organi storici e nella progettazione di organi nuovi e, dal 2019, è Ispettore Onorario del MiBAC per la tutela degli organi storici della Lombardia per le provincie di Cremona, Lodi e Mantova. Dal 1998 è organista della Basilica di S. Maria della Croce a Crema e, dal 2006 al 2023, è stato direttore della Polifonica “F. Cavalli” ed organista titolare della Cattedrale di Crema. È schedatore abilitato CEI-ICCD alla compilazione della scheda SMO per i contributi al restauro degli organi storici.
