Crema, 12 settembre 2025

(Annalisa Andreini) Niente più graffiti sui muri dedicati al film Call me by your name. 

L’amministrazione comunale ha annunciato la nuova soluzione pensata per risolvere la problematica delle firme e dediche scritte sui muri, pubblici e privati, di via Fortunato Marazzi, con un riferimento al film “Chiamami col tuo nome”, che negli ultimi anni si è ampliata notevolmente, amplificata a tal punto che i residenti della via hanno più volte protestato, dovendo ripulire a proprie spese.

Dopo molte proteste è intervenuto il comune di Crema: “La nostra idea è quella di posizionare dei pannelli/lavagna - ha dichiarato l’assessore alla cultura Giorgio Cardile - sui quali turisti e visitatori potranno scrivere i loro messaggi ispirati al film di Luca Guadagnino. Non stiamo parlando né di murales né di street art né tantomeno di vandalismo, anche perché non ci sono mai state scritte ingiuriose o volgari. Dobbiamo e vogliamo continuare a dare valore alle dediche, che soprattutto i turisti giovani tengono molto a lasciare proprio nella via percorsa da Elio e Oliver, i protagonisti del film. Ma, allo stesso tempo, dobbiamo farlo in modo rispettoso verso il patrimonio pubblico e privato di una via così importante del centro storico”. 

Come avviserete i turisti?

"Inviteremo i turisti, in forma scritta e in diverse lingue a utilizzare i pannelli e non i muri. Una volta completati interamente, i pannelli saranno subito sostituiti e conservati”. 

Questa scelta progettuale dell’amministrazione eviterà quindi l’ipotesi d’intervento della Soprintendenza per far ridipingere il muro (che è del comune) e, al contempo, preserverà i muri delle proprietà pubbliche e private e potrà comunque conservare dediche e firme provenienti da tutto il mondo.

Difficile comunque trovare una soluzione per il portone, destinato a essere riempito di scritte, firme e dediche.

La soluzione dei pannelli da anni è stata adottata a Verona, sui muri della casa di Giulietta.