Crema News - Romanengo - Spariti 1600 euro Foto esemplificativa

Romanengo, 13 ottobre 2025

"Ha eseguito un bonifico di 1600 euro?"

"No"

"Allora qualcuno ha prelevato i suoi soldi. Segua le nostre istruzioni e potrà riaverli".

Parte così la truffa telefonica che nello scorso mese di aprile ha interessato una persona di Romanengo. Che poi ha presentato denuncia, ha scoperto chi era stato l'autore, che è stato denunciato, ma non ha rivisto i suoi soldi.

Lo scorso mese di aprile questa persona ha ricevuto una telefonata che lo avvertiva di un bonifico da 1600 euro partito dal suo conto corrente. Non avendo effettuato alcun bonifico, l'utente era stato avvertito che avrebbe dovuto contattare l’assistenza., cosa che la vittima aveva fatto. Chi ha risposto alla telefonata aveva avvertito il cremasco che avrebbe dovuto spostare il conto in modalità simulazione per poi effettuare un bonifico di 1600 euro al fine di ricevere il rimborso e permettere il ripristino delle operazioni bancarie sul suo conto. L'operazione avrebbe dovuto essere eseguita su una Postepay. La vittima dopo aver eseguito le operazioni richieste aveva avuto dubbi che si erano rivelati giusti, in quanto i 1600 euro erano effettivamente spariti dal suo conto corrente. Il cremasco si era rivolto ai carabinieri di Romanengo che, attraverso l'Iban sul quale la vittima aveva depositato il denaro sono risaliti al truffatore, un 26enne napoletano già conosciuto dalle forze dell'ordine. Il 26enne è stato denunciato e andrà a processo, ma i 1600 euro non sono stati sin qui recuperati.