Dal territorio, 29 maggio 2025
In un anno segnato dalla rapida diffusione dei veicoli green, l’attenzione verso il risparmio assicurativo cresce insieme alla domanda di soluzioni sostenibili. Le auto ibride ed elettriche, oltre a rappresentare una scelta ecologica, si rivelano più convenienti anche sul fronte delle spese fisse, prima fra tutte l’assicurazione RC Auto.
Dati alla mano, i premi medi per queste categorie di veicoli sono in calo rispetto a quelli per i motori termici, e il vantaggio economico si somma agli incentivi pubblici e ai minori costi di rifornimento. In questo contesto, confrontare le offerte online per fare un preventivo per l’RC auto diventa uno strumento essenziale per ottenere il massimo risparmio, specie se si sceglie un veicolo a basso impatto ambientale.
L’RC Auto costa meno per chi guida green
Il 2025 potrebbe essere ricordato come l’anno della svolta per chi ha scelto la mobilità sostenibile, non solo sul piano ambientale, ma anche su quello economico. I dati diffusi da Segugio.it mostrano infatti che assicurare un’auto elettrica o ibrida oggi costa sensibilmente meno rispetto a un veicolo con motore termico tradizionale. La differenza si nota già nei numeri: nel primo trimestre dell’anno, la polizza media per un’auto elettrica è risultata inferiore del 6,5% rispetto a quella di un’auto a benzina o diesel.
E il risparmio è ancora più evidente per le auto ibride, che beneficiano di una tariffa media di 441,8 euro contro i 484,5 euro delle auto tradizionali. Si tratta di un vantaggio reale, che aggiunge una nuova motivazione per orientarsi verso veicoli a basso impatto ambientale: non solo si risparmia sul carburante e si accede a incentivi pubblici e agevolazioni, ma si riduce anche la spesa fissa annuale per l’assicurazione.
Perché confrontare le polizze online conviene (soprattutto nel 2025)
Con l’ampliarsi delle offerte sul mercato e la crescente differenziazione dei profili di rischio, confrontare più preventivi RC Auto è diventato non solo conveniente, ma quasi necessario. Il 2025 vede un ecosistema assicurativo in rapido cambiamento, dove le compagnie differenziano i prezzi in base a decine di parametri, dalla zona di residenza al tipo di veicolo, dallo storico del guidatore alla presenza di tecnologie di assistenza alla guida. In questo scenario, affidarsi a un comparatore online consente di aggirare la complessità e visualizzare in pochi clic le migliori opzioni disponibili, filtrando in base a esigenze reali. Rispetto ai canali tradizionali, i portali come Segugio.it offrono una panoramica trasparente su costi, franchigie, garanzie accessorie e vantaggi riservati ai guidatori green, rendendo più semplice la scelta e più efficace il risparmio.
Ibride e elettriche: boom di immatricolazioni e benefici assicurativi
La diffusione dei veicoli a basso impatto ambientale ha registrato una spinta senza precedenti: secondo i dati dell’Osservatorio Assicurativo di Segugio.it, nel primo trimestre del 2025 quasi un’auto nuova su due è ibrida.
La crescita è stata costante negli ultimi anni, passando da appena il 5,3% delle immatricolazioni nel 2019 all’attuale 49,3%. Anche le elettriche, che fino al 2024 sembravano stagnare intorno al 2,9%, hanno più che raddoppiato la propria quota, raggiungendo il 5,2% del mercato.
Sebbene si resti lontani dalle medie europee (oltre il 15%), il trend è in rapida ascesa. Questo cambiamento non passa inosservato per le assicurazioni, che tendono ad associare una minore sinistrosità e un profilo di guida più prudente agli utenti di auto elettriche o ibride, spesso nuovi acquirenti, attenti alla sicurezza e alle tecnologie di bordo. Da qui deriva la riduzione del premio RC Auto, che rende questi veicoli più competitivi anche sul fronte dei costi di gestione. Se a ciò si aggiungono gli incentivi fiscali, l’accesso a zone a traffico limitato e il minor costo del “pieno”, il vantaggio complessivo per chi sceglie il green diventa ancora più evidente.
