Campagnola, 01 settembre 2024

(Annalisa Andreini)  Passeggiando nei sentieri di campagna, nei pressi di Campagnola Cremasca, si può incontrare l’azienda agricola di Alessandro Riboli, un giovane apicoltore amante della natura.

Ha cominciato la sua attività dal 2007, crescendo pian piano, anche perché Alessandro, diplomato all’istituto Agrario Stanga di Crema, è sempre stato nel mood della natura e, come prima attività, fa il giardiniere. Perciò, la sua è stata una scelta ben precisa: un’attività di apicoltura artigianale.

Il suo obiettivo: puntare sulla qualità più che sulla quantità.

L’azienda agricola, che si trova immersa nel verde di Campagnola Cremasca, in via Colombara, ha circa un centinaio di alveari, posizionati una parte sul territorio cremasco (alcuni anche a Campagnola), una parte nel Piacentino e una parte sul Lago d’Iseo. Le tipologie di miele che propone sono diverse, tra cui quello di tarassaco, tiglio e acacia (tipico delle nostre campagne), il classico millefiori, melata, castagno e, novità 2024, anche il balsamico.

Quest’anno come è andata la produzione di miele? 

“Ho avuto qualche difficoltà a causa del tempo primaverile sempre piovoso, proprio nel momento della fioritura delle piante, ma ho cercato di fare del mio meglio per tamponare i danni del maltempo. Acacia e tarassaco sono stati i mieli più colpiti. Ho optato quindi per invasettare il miele in vasetti da 400 gr, in modo da ottimizzare la mia piccola produzione”. 

Alcune attività locali hanno scelto il suo miele, per continuare un percorso di sostenibilità, km zero e valorizzazione del territorio.

“Sì, sono contento che diverse attività della nostra zona abbiano creduto nel mio lavoro e nel mio progetto di artigianalità.  La Bottega di Marta di Cremosano ha il mio miele e lo utilizza, a volte, nella preparazione di alcuni dolci, come la torta Bertolina. Come anche il negozio di alimentari biologici La Bottega naturale di Offanengo e, a Crema, il negozio di frutta e verdura Cerioli, in piazza Garibaldi e la macelleria Ubbiali di via XX Settembre”. 

Soddisfazioni? 

“Sono stato molto contento quando il mio miele è stato utilizzato dalla storica Gelateria Bandirali di Crema e dal ristorante, molto rinomato, La fortuna di Campagnola, in abbinamento ad alcuni formaggi. Per me un doppio motivo di orgoglio, non solo per il mio prodotto ma soprattutto per quel legame profondo con il territorio in cui io credo molto”. 

Non solo simbiosi gastronomiche ben riuscite, ma anche tanti mercati e fiere in cui partecipa durante l’anno e tanta voglia di far avvicinare e appassionare i bambini al mondo incantato delle api. Alessandro Riboli infatti, è spesso presente alle manifestazioni con gli alveari e i telai per spiegare alcuni dei passaggi più importanti ai piccoli studenti, come durante la Festa dell’albero di marzo a Crema.

Adesso è presente, col suo banchetto, in piazza Duomo in occasione della Festa della Bertolina.