Rivolta d'Adda, 10 settembre 2024
(Gianluca Maestri) Sono ancora al lavoro i vigili del fuoco impegnati dalle 19 di ieri all’azienda agricola La Sasera, di proprietà di una famiglia di Pandino, situata lungo il tratto di Sp90 che collega il centro abitato di Rivolta d’Adda (via Giulio Cesare, nella fattispecie) con la Bergamina.
In fiamme, la metà del capannone dove erano custoditi il fieno raccolto in questa stagione e bancali in legno. Circa 200 le rotoballe di fieno bruciate, altrettanti i bancali. Nell’altra metà del capannone sono custoditi alcuni trattori, una botte e attrezzature varie per la fienagione appartenenti a La Sasera: il proprietario è riuscito a metterli in salvo. Anche questa porzione di fabbricato, sebbene sia stata protetta dal muro che la divide dalla porzione andata a fuoco, verrà dichiarata inagibile.
Ad accorgersi del fumo, ieri poco prima delle 19, è stata una cittadina di Rivolta d'Adda che, avvicinatasi al cancello dell’azienda agricola e non avendo visto il proprietario, che era al lavoro nella campagna circostante, ha notato del fumo uscire dal capannone e ha dato l’allarme. Sul posto sono arrivate squadre di vigili del fuoco da Crema, Gorgonzola e Treviglio. Le fiamme si sono sviluppate per autocombustione del fieno. È bastato un attimo, nonostante tutte le precauzioni prese dalla proprietà, per far divampare l’incendio che ben presto è diventato incontrollato.
Ieri sera alcuni agricoltori del posto, con i loro mezzi hanno aiutato i proprietari a smassare il fieno bruciato nel terreno adiacente l’azienda agricola. Anche da lì salgono tuttora alte le colonne di fumo, ben visibili anche a grande distanza.