I presenti alla conferenza stampa
Crema, 22 novembre 2024
(Annalisa Andreini) Parkinson: tante le iniziative promosse dall’associazione La Tartaruga di Crema, in vista della giornata dedicata a questa malattia a fine mese.
Una giornata, che avrà lo scopo sensibilizzare la popolazione sul Parkinson, ampliarne la conoscenza e soprattutto i canali di comunicazione.
Alla conferenza stampa di ieri erano presenti il presidente Marco Mantegazza, il vicepresidente Giuseppe Baini e la consigliera Antonella De Ruvo.
Hanno fatto il punto sulla situazione odierna della loro associazione, attiva sul territorio da 14 anni e che comprende ben 143 iscritti. Si occupa della malattia di Parkinson a 360 gradi, come disfunzione motoria e fisica. Hanno evidenziato anche la stretta e costante collaborazione con un’altra realtà territoriale, la Fondazione Benefattori Cremaschi (erano presenti il presidente Gianni Risari, due consiglieri e il fisioterapista Paolo Nicardi) e con l’Asst di Crema, rappresentata dalla neurologa Rosina Paletta.
Tante sono le iniziative messe già in campo dall’associazione per non far sentire isolati familiari e caregiver, che è il rischio più grave. Vengono organizzate diverse terapie mirate come teatro, yoga, boxe( senza contatto), thai chi, incontri per coadiuvare all’utilizzo dello smartphone per i più anziani.
Purtroppo, come ha spiegato il vicedirettore Baini, al momento per il Parkinson non esiste una terapia risolutiva ma tanto si può fare per non incorrere nel freezing, ovvero nel blocco motorio.
Il movimento dunque è di fondamentale importanza per questi pazienti e, oltre agli esercizi già sperimentati, in futuro si potrebbero aggiungere i gruppi di cammino.
Per il weekend del 29 e 30 novembre intanto molte sono le proposte lanciate.
Venerdì alle 17 la Sala Pietro da Cemmo ospiterà la presentazione del libro “A spasso con Mr Parkinson”: sei letture che racconteranno al pubblico la quotidianità di questa malattia. Sabato invece è in programma un live streaming del podcast Chiamatemi Parkinson, che verrà trasmesso sul sito web della Fondazione e sul canale YouTube . Si tratta di un talk show interattivo, che consentirà a chiunque di prendere confidenza con questa malattia tanto temuta e forse ancora poco conosciuta. Parteciperanno il presidente Mantegazza e alcune figure professionali della fondazione.
