Ragazzi in biblioteca a Spino
Spino d’Adda, 31 marzo 2025
(Gianluca Maestri) Mette in evidenza un sempre crescente coinvolgimento della cittadinanza e una capacità di rispondere alle diverse esigenze della comunità il rapporto sul 2024 della biblioteca comunale presentato dall’apposita commissione.
Un rapporto che riferisce di un incremento degli utenti attivi (607, a fronte dei 574 del 2023 e dei 542 del 2022) e dei prestiti totali (9941, a fronte dei 9830 del 2024 e dei 9.082 del 2022) e che riepiloga i progetti e le iniziative svolte: nati per leggere, scambio di talee e piante, inaugurazione della prima artoteca della rete bibliotecaria cremonese, organizzazione di corsi e laboratori creativi, attività colle scuole.
“I numeri del 2024 della biblioteca - commenta l’assessore alla cultura Marco Gobbo - sono estremamente incoraggianti. L'aumento costante degli utenti attivi e dei prestiti effettuati dimostra che la nostra biblioteca costituisce un punto di riferimento per chi cerca cultura, informazione ma anche socializzazione. Lo scorso anno sono stati circa 20 i laboratori proposti alla cittadinanza spinese e alle scuole, alcuni dei quali hanno riscosso un successo tale da essere riproposti anche per il 2025. Sicuramente il progetto più importante è stato quello che ha portato all'inaugurazione e all'avvio dell'artoteca inaugurata il 14 dicembre dello scorso anno grazie alla stretta collaborazione tra amministrazione e personale bibliotecario. Non dimentichiamoci che la nostra artoteca è la quarta in tutta Italia e l'unica che offre la possibilità di prendere in prestito libri d'artista. Non posso poi dimenticare l'iniziativa Nati per leggere che ci ha permesso di incontrare tutti i nuovi nati nel 2023 insieme alle loro famiglie e omaggiarli di un libro come segno dell'importanza della lettura fin dalla giovane età. L'andamento positivo delle attività conferma il ruolo centrale della biblioteca nel promuovere cultura e inclusività sul territorio e mi permette di mettere ancora una volta in luce lo straordinario lavoro dei bibliotecari Elena De Prezzo e Ivan Piazza che sono ormai diventati un punto di riferimento per gli utenti”.
