
Romanengo, 13 giugno 2025
(Niall Ferri) Fuga dal municipio di Romanengo. In pochi mesi due impiegate dell’anagrafe e un cantoniere hanno lasciato l’ente, senza essere sostituiti. Risultato: uffici sguarniti, servizi ridotti e accesso solo su appuntamento. Una situazione che ha acceso l’attenzione della minoranza consiliare Insieme per Romanengo, che parla apertamente di malcontento interno e disagi per i cittadini.
“Due figure storiche dell’anagrafe si sono trasferite altrove senza avanzamenti né economici né di carriera – sottolinea il gruppo. –.Non si tratta quindi di scelte legate a miglioramenti, ma a un contesto che le ha spinte ad andarsene”.
A loro si è aggiunta la partenza di un cantoniere, passato al settore privato. Secondo l’opposizione, il sabato – giorno utile per chi lavora in settimana – il comune risulta spesso chiuso. “L’amministrazione ha risposto alla nostra interrogazione spiegando che per sei mesi le dipendenti possono tornare e solo dopo si potrà procedere con le sostituzioni. Ma intanto il personale non c’è e i disagi restano”.
L’interrogazione a cui fanno riferimento i consiglieri con oggetto la “richiesta di chiarimenti urgenti in merito alla sostituzione delle risorse dimissionarie dell’ufficio anagrafe e stato civile e alle misure per garantire la funzionalità dei servizi comunali” non ha tuttavia soddisfatto la minoranza che, ora, continua a seguire la vicenda con interesse.