Crema, 08 febbraio 2025 

(Annalisa Andreini)  Festa del Salame Nobile Cremasco: c'è la terza edizione.

Tornerà a Crema sabato 5 e domenica 6 aprile la festa organizzata dall’amministrazione comunale dedicata a uno dei prodotti più amati del territorio, il Salame Nobile Cremasco. 

Un salame prodotto utilizzando le parti più nobili della carne magra del maiale e le migliori dal punto di vista organolettico, che vengono poi unite alla pancetta e al grasso di gola. 

Una parte importante del valore aggiunto del Nobile insaccato è collegata alla tecnica, all’esperienza e all’abilità dei norcini.

L’edizione 2025, che sta già scaldando i motori, interesserà due aree della città: piazza Duomo e alcune vie limitrofe, tra cui XX Settembre e Manzoni, e piazza Garibaldi. 

Una festa che sarà focalizzata sul salame ma anche su altri prodotti enogastronomici locali, provinciali e regionali, che fanno da goduriosa cornice. Un ventaglio di eccellenze fra i banchetti espositivi tutte da scoprire, tra cui formaggi, miele e mostarde, prodotti da forno e gli immancabili tortelli cremaschi. 

Tante saranno le novità di quest’anno in un programma, che si preannuncia ricco di sorprese. 

E in tanti auspicano anche l’arrivo della De.Co. (Denominazione comunale) su cui la commissione istituita a settembre sta lavorando in modo assiduo.

Per gli espositori già una novità: per la degustazione dei prodotti alimentari si potranno solo utilizzare prodotti biodegradabili.

E da oggi è possibile presentare domanda di partecipazione compilando il regolamento( sottoscritto e firmato) e l’apposito modulo di adesione, che si può scaricare dal sito del comune di Crema e anche dai siti web delle organizzazioni del comitato promotore. 

I moduli dovranno poi essere inviati via Pec al comune di Crema all’indirizzo protocollo@comunecrema.telecompost.it.

L’assegnazione degli spazi espositivi dell’Area A saranno assegnati in base all’ordine cronologico di presentazione della domanda e la partecipazione ad entrambi i giorni della manifestazione. Questo per valorizzare gli espositori già presenti nelle due passate edizioni.