Crema, 15 febbraio 2025

Un rigore e un'espulsione condannato il Pergo alla sconfitta casalinga contro il Novara, formazione da battere per continuare nella marcia versa salvezza sicura.

La gara del Pergo è stata tutta in salita, caratterizzata da un rigore per gli ospiti, trasformato al 16' da Calcagni, pareggiato in finale di tempo dalla rete di Careccia.

Nella ripresa l'espulsione di Tonoli per doppia ammonizione ha messo in Pergo in ambasce. Pur tuttavia i gialloblu hanno risposto bene agli ospiti, fino a due minuti dalla fine, quando Ganz si è infilato in area e ha infilzato l'estremo gialloblu. Inutile l'assalto nei cinque minuti di recupero concessi.


(Giuseppe Walter Pellegrini) Si interrompe la striscia vincente della Pergolettese, che sul terreno amico deve cedere l’intera posta al Novara per 2 a 1. Una gara risolta a 2 minuti dal 90°, grazie a una zampata (deviata?) di Ganz, e condizionata dall’espulsione di Tonoli (doppio giallo) al 18’ della ripresa che ha costretto a modificare l'atteggiamento in campo dei gialloblù. Una decisione apparsa troppo esagerata per l’entità dell’intervento del difensore cremasco, arrivata in una giornata in cui per i gialloblù non ne è girata una giusta. Oltre all’assenza importante di Parker per squalifica, un rigore subito e due gol mancati per mancanza di killer instinct davanti alla porta, si è anche aggiunto l’infortunio del difensore centrale Stante, a una decina di minuti dal termine. La partita ha visto partire bene gli ospiti piemontesi, che hanno messo in difficoltà i gialloblù nella gestione del palleggio e della manovra.

Dopo un quarto d’ora senza sussulti, il calcio di rigore che ha sbloccato la partita. Penalty decretato per un atterramento di Cordaro in uscita su Agyemang: dal dischetto Calcagni non fa sconti. Sulle ali dell’ entusiasmo il Novara ha cercato subito il raddoppio con Arini e co. incapaci di abbozzare una reazione. Poi piano piano i gialloblù hanno conquistato campo, ritrovando coraggio e geometrie, obbligando Il Novara a difendersi chiuso nella propria metà campo. Al 28' un lungo lancio per l’esordiente Di Biase, lo proietta in area: la decisone è calciare in porta o cercare un compagno? Opta sulla seconda ma calcia troppo debolmente e l’occasione sfuma. Subito dopo Albertini ha un guizzo buono: Khailoti risolve tutto mettendo in angolo. Al 38’ la prima ghiotta occasione sprecata per pareggiare. Arini imbecca Jaouhari davanti al portiere: conclusione debole e Minelli si allunga e devia. La Pergolettese insite e guadagna una punizione in posizione centrale dai 30 metri. Lo specialista Careccia si incarica della battuta: una leggera deviazione della barriera spiazza Minelli e palla nell’angolino per il pareggio. Prima della chiusura del primo tempo è stato ancora Jaouhari ad aver la palla buona per il raddoppio, ma la sua scheggiata di testa è risultatah troppo debole e Minelli ha neutralizzato. Dagli spogliatoi esce meglio il Novara che riprende a macinare le sue trame di gioco riprendendo il filo dei primi venti minuti di gara. Dopo soli sette minuti l’espulsione di Tonoli (già ammonito) per una entrata a centrocampo giudicata da ammonizione dal direttore di gara, che cambia tutto il trend della gara. L’atteggiamento dei cremaschi si orienta obbligatoriamente verso una difesa costante a difesa del pareggio lasciando solo Basili a fare la guerra in avanti. Il Novara sente il sangue degli avversari e prova in tutti i modi di scardinare l’arcigna difesa gialloblù. Una girata in area di Gerardini risulta troppo debole e Cordaro d’istinto riesce a respingere. Lo stesso Gerardini batte una punizione e pesca Basso a breve distanza da Cordaro ma non riesce nella deviazione di testa. Subito dopo lo stesso Basso è protagonista di un bel gesto tecnico con una rovesciata a centro area: Cordaro in tuffo devia in angolo. A una decina di minuti dal termine altra tegola sulla Pergolettese, Stante è costretto a chiedere il cambio per un problema muscolare: in campo Abubakar con consegue arretramento di Arini al fianco di Lambrughi. Il Novara sente sempre di più l’adrenalina della vittoria e preme. All’88° Ganz scambia al limite dell’area con Maressa e pronto tiro contrastato da Lambrughi: palla nell’angolino, Cordaro battuto e gol vittoria. Con la forza della disperazione, nei minuti di recupero la Pergolettese ha cercato il miracolo, ma Minelli ha detto no a ogni tentativo. 

Tre punti che rilanciano i piemontesi in piena zona playoff, mentre per i gialloblù l’ordine è: dimenticarsi di questo infausto pomeriggio e da lunedì concentrarsi per la trasferta di venerdì a Trento, poi di seguito Lecco al Voltini e triestina al Nereo Rocco


Pergolettese - Novara 1-2 (16' Calcagni, rig. -N-; 43' Careccia -P-; 88' Ganz -N-)


PERGOLETTESE (4-3-3): Cordaro; Tonoli, Stante (34' st Abubakar), Lambrughi, Capoferri; Jaouhari, Arini (46' st Anelli), Careccia; Albertini (46'st Patanè), Di Biase (11'st Bignami), Basili

A disp. Dordoni, Abati, Cerasani, Scarsella, Pietrelli, Schiavini, Lecchi, Fiorani, Olivieri,

All. Giacomo Curioni

NOVARA (3-5-2): Minelli; Bertoncini (25'st Maressa), Lorenzini, Khailoti; Donadio, Calcagni , Basso (40'st Anzolin), Di Munno (25'st Akpa C.), Agyemang; Morosini (34'st Palsson), Gerardini (25'st Ganz)

A disp. Negri, Desjardins, Gagliardi, Valenti

All. Giacomo Gattuso

ARBITRO: sig. Stefano Striamo di Salerno

AMMONITI: Di Munno, Bertoncini

ESPULSO TONOLI al 18' del st per doppio giallo

NOTE: giornata soleggiata, temp.10°, terreno in buone condizioni, angoli 2 - 3, rec. 3 + 5


La XXVII giornata: Alcione Mi-Arzignano 0-1; Pergolettese-Novara 1-2; ProPatria-U.Clodiense 3-1; ProVercelli-Triestina 0-1; ore 17.30: Renate-Lecco;

domenica 16, ore 15: LR Vicenza-Padova; Trento-Lumezzane; ore 17.30: AlbinoLeffe-FeralpiSalò; Giana-Atalanta U23;

lunedì 17: V. Verona-Caldiero.

 

Classifica dopo la XXVI giornata: Padova p.65; LR Vicenza p.59; FeralpiSalò p.48; AlbinoLeffe p.41; Atalanta U23, Trento p.40; Alcione Mi p.37; V. Verona, Giana p.36; Novara, Lumezzane p.35; Renate p.34; Pergolettese p.33; Arzignano p.32; ProVercelli p.30; Lecco p.29; Triestina p.23; Caldiero p.20; ProPatria p.18; Clodiense p.15.

Prima classificata in Serie B; seconda in qualificazione play off promozione (quarti di finale); terza qualificazione play off promozione (1/8 finale); quarta qualificazione play off promozione (1/16 finale); dalla quinta alla decima qualificazione play off promozione (1/32 finale); dalla 16a alla 19a play out; ultima retrocessione diretta.


Prossimo turno, XXVIII giornata, venerdì 21 febbraio, ore 20.30: Trento-Pergolettese;

sabato 22 febbraio, ore 15: Arzignano-V. Verona; Caldiero-FeralpiSalò; Triestina-Alcione Mi; ore 17.30: Lecco-ProPatria;

domenica, ore 15: U. Clodiense-ProVercelli; ore 17.30: Lumezzane-LR Vicenza; Novara-Renate; ore 19.30: Padova-Giana;

lunedì 24, ore 20.30: Atalanta U23-Albinoleffe