Pizzighettone, 11 marzo 2025

(Annalisa Andreini) Sagra della polenta: buona, anzi buonissima la prima.

Si è concluso con un report molto positivo il primo weekend a Pizzighettone dedicato alla tradizionale Sagra della polenta, arricchita da una serie di iniziative culturali e turistiche, che hanno attirato nel borgo murato numerosi turisti e appassionati dei piatti tipici del territorio bagnato dal fiume Adda.

La Sagra della polenta è una rassegna gastronomica storica, che solitamente si tiene all’interno delle casematte medievali, che creano un’atmosfera molto suggestiva. Ai visitatori viene servita la polenta di storo, preparata dai maestri polentieri provenienti dal Trentino Alto Adige (i polentèr) con diversi accompagnamenti: brasato, polenta e spezzatino d’asina e la caratteristica polenta e ambulina rustida (il pesciolino di acqua dolce fritto). Nel menu anche la polenta con i funghi (proposta vegan) o accompagnata dal gusto unico della Raspadura Zucchelli oppure con il classico Gorgonzola Zola, sempre nell’ottica della promozione dei prodotti di eccellenza territoriali.

Durante il weekend all’insegna dei sapori autentici e delle tradizioni non poteva mancare anche la parte dedicata all’arte con i tour guidati alla visita alle due chiese più note: la nota chiesa di San Pietro (la più colorata d’Italia) e San Bassiano.

Accanto, anche la rassegna parallela mostra-mercato dal titolo Hobby e sapori all’interno delle mura, con ingresso gratuito: un itinerario fra le eccellenze dell’artigianato e della gastronomia e anche un emporio dedicato esclusivamente ai prodotti tipici di Pizzighettone e del territorio, l’Emporio di Pizzighettone (all’interno della casamatta 19).

Un modo per far conoscere i fagiolini dell’occhio e il formaggio Latteria di Pizzighettone, i biscotti di Pizzighettone della pasticceria Berselli e il Pan dei re della pasticceria - cioccolateria Santi.

Si replicherà nel prossimo weekend in via Boneschi, tra le mura della città.

(È possibile prenotare il tavolo chiamando il 338-6005140)