
Rivolta d'Adda, 19 novembre 2019
Fratelli d'Italia, nelle vesti del coordinatore Giovanni de Grazia, aveva sollevato il dubbio che il finanziamento di 3.2 milioni di euro arrivato al comune di Rivolta d'Adda non potesse essere utilizzato per la costruzione della nuova materna ma solo per l'adeguamenti antisismico delle scuole esistenti. Il sindaco Fabio Calvi non è di questo parere: “Siamo tranquillissimi. I soldi sono arrivati in base a un contributo chiesto cinque anni fa. Non eravamo, allora, tra i primi cento e a mano a mano che il fondo veniva rifinanziato, venivano assegnati i nuovi contributi. Rivolta è arrivata adesso. Domani siamo in Regione per parlare con la task force che si cura di seguire i paesi destinatari dei fondi. Abbiamo già affidato il progetto che sarà pronto a fine dicembre. Quindi indiremo la gara d’asta e assegneremo i lavori entro il 31 marzo. Da lì, la ditta che vincerà l’asta, avrà due anni di tempo per consegnare la nuova scuola. Per l’adeguamento antisismico c’è un altro bando e noi abbiamo partecipato anche a quello”.
Nella foto, il primo cittadino Fabio Calvi