Dal territorio, 10 febbraio 2025

Un bottino da leccarsi i baffi e da decine di migliaia di euro.

È accaduto nella notte di venerdì 7 febbraio al Podere Montizzolo a Caravaggio, noto agriristoro e bottega agricola sul tratto della Strada Rivoltana da Caravaggio verso Mozzanica.

I ladri hanno preso di mira proprio la bottega agricola, un ampio spazio dedicato alle eccellenze di enogastronomia del territorio. In particolare hanno puntato il dito sui salumi di produzione propria conservati nella particolare cella frigorifera a vista, una teca di legno visibile sia dallo spaccio agricolo che dal punto di ristoro. 

Prosciutti, salami con la carta d’identità, tranci di altri salumi come speck, pancetta e mortadella ma anche diversi prodotti alimentari, tra cui formaggi e bottiglie di vino, scelte con cura tra le più pregiate (due erano quelle di esposizione, alte circa un metro). 

Secondo la ricostruzione del titolare Donatello Merigo, affranto per l’accaduto e molto legato alla realtà agricola da lui creata nel tempo con passione, i ladri hanno portato via i prosciutti prodotti in loco (l’azienda agricola infatti, possiede anche un allevamento poco distante dalla bottega agricola) e che poi vengono portati a stagionare a Langhirano per un totale complessivo di circa sette quintali. 

Probabilmente sono stati ladri professionisti, che avevano studiato ad hoc il furto, dopo aver fatto uno o più sopralluoghi per memorizzare bene l’ambiente.

Sapevano già cosa e dove rubare.

Verso l’1.30 di notte è suonato l’allarme e il titolare voleva recarsi al Podere ma poi è stato rassicurato dall’istituto di vigilanza, che aveva già inviato sul posto le guardie, che però non hanno riscontrato nulla di anomalo. Avuta la notizia, Merigo è ritornato a dormire.

L’amara sorpresa è arrivata la mattina presto, quando è entrata la signora che si occupa delle pulizie e ha ritrovato la cella frigorifera vuota e la bottega svaligiata. 

Non solo: per concludere in dolcezza i malviventi si sono mangiati i tiramisù preparati per l’agriristoro.

I titolari hanno quindi chiamato i carabinieri che sono accorsi sul posto e hanno fatto tutti i rilievi previsti. 

Le ricerche saranno facilitate dalle telecamere, sia interne, sia esterne, nelle proprietà, che comprendono anche la barchessa, il Campo Allegro, con gli spazi per grigliare all’aperto e ampi parcheggi.

Secondo la ricostruzione, ancora provvisoria, dalle telecamere si vedono alcuni uomini entrare, con delle torce, all’1.30 e poi uscire alle 2.30. Non sono stati riscontrati danni alla struttura ma restano ancora parecchi interrogativi da chiarire: da quale porta sono entrati e con quale mezzo sono usciti, probabilmente un furgone che certo non può passare inosservato, vista la mole della refurtiva. 

Dopo essersi occupati dell’inventario, i titolari hanno sporto regolare denuncia alla stazione dei carabinieri di Caravaggio.