Paolo Sarcone
Dal territorio, 01 settembre 2024
Si farà l'autopsia sul cadavere di Paolo Sarcone, il capo reparto della Arvedi, morto in circostanze ancora da chiarire poco prima dell'una di sabato notte lungo la via Castelleone a Cremona, mentre stava rientrando alla sua abitazione.
Domani il magistrato darà l'incarico di eseguire l'esame autoptico che dovrà stabile come e quando è morto Sarcone.
Al momento non c'è una ricostruzione definitiva di quanto avvenuto. Si sa solo che l'uomo, 42 anni residente a Cremona, era stato fino a poco prima al bar Paradise di Costa S. Abramo e stava rientrando con il suo scooter a casa. La morte l'ha colto sulla via Castelleone, all'altezza dello svincolo per il Golf club e Pedrengo, sulla corsia opposta al suo senso di marcia e con lo scooter ritrovato fuori strada ben distante dal suo conducente. Inoltre, appare certo che un'auto che stava uscendo da Cremona ha investito il corpo disteso al buio in mezzo alla strada. Proprio l'autista di questa vettura, spaventatissimo, ha chiamato i soccorsi. Pare quasi certo che al momento dell'investimento Sarcone fosse già morto.
Le indagini vertono su un'eventuale incidente con un'auto che poi non si sarebbe fermata, ma non trascurano neppure l'ipotesi che il 42enne abbia perso il controllo del suo scooter, cadendo rovinosamente e restando ucciso sul colpo.
